Ginnastica e cervello, le ultime scoperte
Fitness

Ginnastica e cervello, le ultime scoperte

Alcuni tipi di allenamento potrebbero essere più efficaci di altri nel contrastare l’invecchiamento cerebrale: cosa ne dice la scienza

Una “filosofia” molto in voga in Occidente è che l’attività fisica più efficace sia quella dura e intensa, ma questa formula potrebbe non essere sempre l’ideale, soprattutto se parliamo di quella svolta in palestra. Un recente studio pubblicato sul Journal of Physiology ha evidenziato che alcuni tipi di allenamento potrebbero essere più efficaci di altri nello stimolare la produzione di nuove cellule nervose e nel rallentare il processo di invecchiamento cerebrale.

LEGGI ANCHEcorri, il cervello resta giovane!

Diverse attività fisiche, differenti risultati

Un interessante esperimento è stato portato avanti da un gruppo misto di ricercatori finlandesi e americani, che hanno studiato le modificazioni cerebrali in un gruppo di cavie sottoposte a sessioni di attività fisica differenti. Un primo gruppo è stato selezionato per correre liberamente usando le ruote tipiche (un’attività equivalente al running). Ad un secondo gruppo è stato proposta un’attività di arrampicata su una parete con un piccolo carico attaccato alla coda (esercizio che paragonabile al sollevamento pesi); un terzo gruppo è stato posto su un tapis roulant che alternava fasi di sprint e di passeggio. Un terzo gruppo invece non ha svolto alcuna attività fisica e ha fatto da gruppo di controllo.

Serve più la corsa della palestra

Dopo 6-8 settimane di osservazione i ricercatori hanno esaminato il cervello dei ratti dei tre gruppi, scoprendo che i ratti che avevano "svolto" gli esercizi di arrampicata avevano sviluppato più muscoli ma questo non corrispondeva ad una maggiore espressione di neuroni rispetto ai ratti a riposo. Nei ratti che avevano effettuato la corsa, una particolare zona del cervello, importantissima per l’apprendimento e la memoria ovvero l’ippocampo,mostrava la presenza di neuroni di nuova produzione in quantità direttamente proporzionale alla durata dell’esercizio di corsa. L’ipotesi fatta dai ricercatori per spiegare i risultati ottenuti è che una regolare attività di corsa porti benefici all’intero organismo perché è in grado di stimolare il rilascio di un fattore che stimola la nascita di nuovi neuroni, mentre lo stress degli allenamenti intensi e anaerobici potrebbe al contrario essere nociva per il cervello. Se si vuole allenare il cervello insieme al corpo allora può essere utile inserire nei propri allenamenti delle piccole sessioni di corsa da alternare magari al proprio sport preferito.

TAG
GINNASTICA
FITNESS
CERVELLO
APPROFONDISCI
Rigenera il cervello
Rigenera il cervello

Gli atteggiamenti mentali, le abitudini di vita, i rimedi naturali e i cibi che stimolano le capacità cerebrali, la memoria e la lucidità

CONSIGLIATO PER TE
I manuali di Riza: Calcio e Vitamina D
I manuali di Riza: Calcio e Vitamina D

Sono i tuoi alleati vincenti

Iscriviti alla newsletter RIZA e ricevi notizie e suggerimenti per prenderti cura di te!
Test della settimana
Test della settimana
Quanto sei ansioso?