Questo bellissimo frutto estivo dal gusto asprigno rassoda ed elimina le infiammazioni e gli eccessi di grassi e zuccheri nel sangue che frenano la perdita di peso
L’amarena, che giunge a piena maturazione tra giugno e luglio, è un frutto ricco di sostanze utili per drenare, sgonfiare e per rimetterci in forma in vista delle vacanze, per molti imminenti. Ha lo stesso contenuto calorico (63 kcal l’etto) della sua “parente” più prossima, la ciliegia, ma presenta una concentrazione maggiore di sostanze antiaging come bioflavonoidi e antociani che, oltre a conferire l’acceso colore rosso, combattono e prevengono le infiammazioni e contrastano le flaccidità. La ricchezza in bioflavonoidi agisce positivamente anche sul circolo sanguigno, prevenendo la formazione di ictus, trombosi e rafforzando i capillari. Un buon centrifugato di amarene fresche assunto regolarmente allevia la formazione degli antiestetici capillari che tendono a rompersi nella stagione calda e conferisce quindi alla pelle un aspetto più sano e tonico.
Le amarene sono soprattutto un eccellente rimedio naturale per chi, soprattutto d’estate, soffre di gonfiori alle gambe e ritenzione idrica. Il loro effetto diuretico è dovuto al contenuto di vitamine (gruppo B, PP, vitamina C e betacarotene) e minerali come ferro, calcio, magnesio, potassio e fosforo. L’amarena contiene inoltre acido malico (che stimola la digestione) e ha un’azione depurativa sul sangue e sul fegato perché abbassa i livelli di colesterolo e trigliceridi. Le vitamine A e C, i flavonoidi e gli oligoelementi in essa contenuti hanno un’efficace azione antinfiammatoria e antiage, e favoriscono la produzione di collagene, stimolando il rassodamento dei tessuti cedevoli.
L’amarena è anche un frutto da non farsi mancare se si vuole ridurre il girovita e perdere qualche chilo nella zona addominale perché, oltre a depurare, stimola l’intestino. Rispetto alla ciliegia, l’amarena ha un sapore più asprigno e amarognolo, caratteristica che rende questo frutto più saziante. Una decina di amarene nei fuori pasto o centrifugate calmano la fame nervosa e ripuliscono il sangue dai grassi accumulati. Oltre ad avere un contenuto calorico basso, le amarene sono adatte anche ai diabetici, perché i loro antociani contribuiscono ad abbassare la glicemia.
Puoi consumare le amarene come spuntino a metà mattina e metà pomeriggio. Oltre a saziarti ti ricaricano di vitamine e antiossidanti. Aggiunte allo yogurt greco magro diventano una merenda leggera e stuzzicante. Le amarene si conservano in frigorifero per pochi giorni, meglio se protette in un sacchetto di carta anziché nella plastica. Sono più delicate delle ciliegie, quindi è bene acquistarle e consumarle in brevissimo tempo.