Mangiato troppo? Usa la gymnema
Erbe e fitoterapia

Mangiato troppo? Usa la gymnema

Questa pianta tropicale migliora la funzionalità dell’intestino, favorisce la digestione e previene acidità, stanchezza e sovrappeso

Comincia adesso, fra la fine di novembre e dicembre, il periodo dell’anno più impegnativo per i nostri organi digestivi e per quelle ghiandole - come per esempio il pancreas - che partecipano ai processi metabolici di trasformazione del cibo in energia. Se soffri di pesantezza dopo i pasti, di attacchi di fame nervosa e di sovrappeso, puoi affidarti agli estratti di gymnema una pianta tropicale dall’eloquente soprannome di “mangia-zucchero”. 


Regola la sintesi di insulina 

La gymnema deve i suoi effetti ipoglicemizzanti e anticolesterolo alla ricchezza di acidi gymnemici saponine, fitosteroli, pectine e gurmarina contenuti nel suo fitocomplesso, utili per correre ai ripari dopo pasti molto abbondanti, quando il pancreas è sottoposto a un superlavoro e i livelli ematici di grassi e zuccheri salgono troppo, tanto che l’organismo fatica a smaltirli. Gli estratti di gymnema, infatti, riducono l’assorbimento di glucosio nell’intestino e stimolano la produzione di insulina, l’ormone che regola la metabolizzazione degli zuccheri e abbassa la glicemia. I principi attivi di questa pianta, inoltre, aiutano a tenere sotto  controllo gli eccessi di trigliceridi, i grassi “cattivi” che possono infiammare il pancreas, ed evitano che quest’organo si affatichi. La gymnema, fra l’altro, ne migliora la funzionalità ed esercita anche un effetto rigenerante sulle sue cellule. 


Ha anche un’azione antistress 

E non è tutto. Perché la gymnema è anche una valida alleata per tamponare gli effetti negativi di un periodo di stress: se dunque a fi ne anno ti ritrovi con le pile scariche sotto il peso dei lavori da terminare prima delle feste, prendi 300-400 mg al giorno di estratto standardizzato della pianta, oppure 30 gocce di tintura madre 2-3 volte al giorno, che potrai diluire in un bicchiere d’acqua (così previeni la ritenzione). Puoi anche cominciare qualche giorno prima dell’inizio del “tour de force”, così sostieni il pancreas e lo prepari allo sforzo che dovrà sostenere. La gymnema, se vuoi, è disponibile anche in taglio tisana. Le dosi sono un cucchiaino di erba essiccata in una tazza d’acqua 2 volte al giorno. Puoi anche abbinarla ad altre erbe che ne esaltano le proprietà ipoglicemizzanti, come salvia e carciofo.

 

Disintossica il fegato

Per proteggere il pancreas e anche il fegato, evitando l'accumulo di colesterolo e trigliceridi nel sangue, prepara un decotto con una manciata di foglie di carciofo bollite in acqua per 15 minuti, poi aggiungi un cucchiaino di gymnema in taglio tisana e un paio di foglie di salvia, fresca o secca. Lascia riposare altri 10 minuti, infine filtra. Bevine 3 tazze al giorno

 

Con la momordica è bruciagrassi

Per evitare il sovrappeso, associa la gymnema alla momordica. È una pianta amara che, come la gymnema, aiuta ad abbassare la glicemia. Acquistale entrambe in taglio tisana, cersa un cucchiaino della miscela in una tazza d'acqua bollente, fai riposare 10 minuti, filtra e bevine 2-3 tazze al giorno.

 

Articolo tratto da Salute Naturale di Dicembre, da domani in edicola. Prenota la tua copia! 

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