Il ginseng è una radice ricca di saponine, aminoacidi e vitamine stimolanti, efficace come antiossidante naturale, è inoltre un ottimo rigenerante per la pelle
A ottobre, quando gli effetti del relax vacanziero dovrebbero essere ancora ben presenti, capita a volte di sentirsi stanche e nervose. Questo malessere autunnale spesso si manifesta anche con segni fisici, tra cui il peggioramento delle rughe, la formazione di nuovi segni d'invecchiamento, il colorito giallognolo, i capelli sfibrati. Se ci rispecchiamo in questo "quadro clinico", probabilmente si stanno esaurendo le riserve energetiche che si traducono nella capacità delle ghiandole surrenali di produrre il cortisolo, l'ormone dello stress, che attiva le riserve di energia nei momenti di maggiore bisogno, con un effetto antiage generale.
Per "ricaricare le batterie" surrenali e neuroendocrine e affrontare in forma e più giovani i prossimi mesi, la natura ci offre un alleato d'eccezione: il ginseng. Il ginseng (Panax ginseng) è una pianta coltivata nel Nord della Cina e in Corea. Contiene almeno 13 diverse saponine triterpeniche chiamate ginsenoidi, che hanno azione equilibrante tra di loro. Inoltre contiene aminoacidi, vitamine, sali minerali. Il ginseng stimola il sistema endocrino e immunitario, è antiossidante, antinfiammatorio e antiage.
L'utilizzo ciclico del ginseng aiuta a fornire all'organismo i precursori per riattivare la sintesi degli ormoni che conservano i tessuti giovani ed elastici. Con un effetto antiage visibile già dalle prime assunzioni della pianta come integratore o come cosmetico.
Attenzione! Per la sua azione di modulazione ormonale, il ginseng non va assunto in gravidanza e durante l'allattamento.
Il ginseng, sia come integratore che come ingrediente di creme antiage, lavora a livello neuroendocrino, presentando una struttura biochimica molto simile a quella del nostro pregnenolone. Il pregnenolone è il precursore di alcuni importanti ormoni steroidei come gli ormoni surrenalici (cortisolo, DHEA, aldo-sterone) e sessuali (estrogeni, progesterone, testosterone). Esso viene prodotto all'interno delle nostre cellule a partire dal colesterolo, principalmente dalle ghiandole surrenali ma anche dalla pelle, dalle ovaie, dai testicoli e in grande quantità dal sistema nervoso.
Lo stress riduce la capacità dell'organismo di produrre pregnenolone e di conseguenza ne risente, a cascata, la produzione di molti ormoni. Questo deficit si ripercuote su tutto l'organismo: la pelle invecchia e perde tono, i capelli cadono, la massa muscolare si riduce e inflaccidisce. Per evitarlo, il ginseng è l'ideale.
L'ideale, per una cura antiage, sarebbe usare il ginseng sia come integratore che come cosmetico. Vediamo come.
L'estratto di ginseng in polvere può anche essere impiegato per un massaggio stimolante per il corpo, da eseguire 2-3 volte alla settimana la mattina dopo la doccia. Ecco cosa serve.
Si mescolano tutti gli ingredienti e si utilizza un po' di unguento per frizionare con una certa energia le cosce, le gambe e i glutei; poi si frizionano con energia le piante dei piedi (per riattivare il circolo), finché l'olio non sarà completamente penetrato.