La rabbia è una forza istintiva innata e se impariamo a manifestarla in modo naturale e fisiologico può trasformarsi in grinta, coraggio, capacità di difendersi dagli attacchi esterni. Quella voglia trattenuta di addentare e di mordere la vita rischia di trasformarsi in fame e in chili in più. E tu che rapporto hai con l’aggressività?
Apparentemente sei calma e rilassata, reagisci agli attacchi esterni chiudendoti in te stessa e logorandoti per ore e ore. Temi di esprimere la tua aggressività perché hai paura che prenda il sopravvento e perché non vuoi perdere l’affetto delle persone care a cui tieni. Attenta: in questo modo rischi di diventare il capro espiatorio su cui gli altri riversano le loro tensioni. Inoltre a forza di “ingoiare” bocconi amari, accumuli un’amarezza che ti fa venire voglia di dolci. Il consiglio è quello di non aspettare di arrivare al “limite”, reagisci a ciò che non sopporti di volta in volta, in questo modo eviti di arrivare a saturazione e perdere sì il controllo, ma a tavola!
Ti fai portare dalle emozioni, ma sono anche il tuo punto debole, perché spesso ti sfuggono di mano e rischi di esagerare. Poi te ne penti, ma l’orgoglio e l’imbarazzo ti impediscono di riaggiustare le cose. Non sei in grado di controllarti e hai bisogno di imparare a fare depositare ciò che senti dentro di te per poterlo esprimere in un modo più funzionale. Così facendo sarai in grado anche di limitare gli eccessi a tavola. Il consiglio è il seguente: prima di andare a tavola, chiudi gli occhi per un paio di minuti e pensa a qualcosa di piacevole, portare a galla delle immagini appaganti, ti aiuterà a smorzare il tuo appetito.
Non attacchi mai per prima, e se lo fai c’è sempre una ragione, e la tua diplomazia ti consente di essere gradevole. Quando serve sai reagire, ma senza mai trascendere, ed esponi le tue ragioni senza perderle di vista. Una volta che ti sei sfogata, torni tranquilla. Preferisci risolvere subito le questioni piuttosto che covare rancore. Il tuo atteggiamento equilibrato si riflette in tutto ciò che fai, anche a tavola. L’unico pericolo che corri è che gli altri vengano travolti dalla tua ira nel momento in cui la esprimi, ma dopo passa tutto e poi sai come farti perdonare