Ti senti realizzato o insoddisfatto?

Ti senti sicuro di te, sai quello che vuoi e di rado ti metti in discussione. Basi la tua vita sulle tue certezze, i tuoi amici sono quelli di sempre. Pensi di conscerti a fondo, sei metodico e quando ti metti in testa di raggiungere un obiettivo nulla ti distoglie dal farlo. Ma sarà proprio quello che nel profondo desideri? A volta ci si chiude in una bolla di certezze per paura di far cadere i castelli di sabbia che si sono costruiti. Rischi di bloccarti e di chiudere le porte a ogni evoluzione. Ogni tanto lasciarsi andare allo sconforto, alle paure, alle insicurezze fa bene, perché sono stati d'animo che generano nuove energie e creano un ordine più funzionale. Al contrario quando c'è sempre calma piatta, la tempesta può solo arrivare.

Hai l'autostima molto bassa, continui a colpevolizzarti, ti senti spesso inadeguato, indietro rispetto a tutte le tabelle di marcia che ti sei proposto. Chi sono e dove vado sono le domande che ti poni più di frequente. Ti giudichi per i tuoi ritardi e per la tua indefinitezza. Ma l'insicurezza che viene a trovarti non è sbagliata in sé, vuole spazzare via un approccio mentale che ti tarpa le ali. Prova ad accogliere tutti gli stati d'animo che senti, senza più mandarli via, senza spiegazioni e giudizi inutili. Solo facendo pace con le tue fragilità ti potrai rinforzare e scoprire tutte le grandi risorse che dimorano dentro di te.

Sei una persona in viaggio, ma per te non c'è una meta prestabilita da raggiungere; ti soffermi per raccogliere di volta in volta stimoli ed esperienze nuove che arricchiscono il tuo bagaglio. Sai che la vita è un sali-scendi e quando arrivano i momenti no li sai accogliere e vivere fino in fondo, perché sai che costituiscono un'opportunità di svolta, che sono il carburante per cambiare marcia ed incontrare sempre di più le capacità misteriose ed infinite che possiedi. L'insicurezza, la noia, la paura e il vuoto sono compagni di viaggio che sai tenere per mano quando ti vengono a trovare: arrivano per sbriciolare le rigide certezze e aprire spazi di evoluzione e novità.