Gli amori di ieri e tutto quel che arriva dal passato è quasi sempre un peso che fa invecchiare velocemente: per ringiovanire, largo allo spirito di avventura!
Oggi voglio parlarvi della psicologia del femminile che matura, prendendo spunto dalle moltissime e mail che giungono alla redazione di Riza AntiAge, come ogni mese in edicola. Fra le storie narrate, una mi colpisce:
"Esco da una crisi di coppia. Dopo mesi di litigi sono rimasta sola per un po' e inaspettatamente si è riaffacciato nella mia vita un amore del passato. Sono felice, penso che sia una buona occasione per colmare la mia attuale solitudine."
Non sono d'accordo: gli amori del passato sono finiti, altrimenti non si sarebbero spenti come invece è accaduto. Alla nostra amica lettrice rispondo così:
"Occorre sempre ricordare che l'energia di quegli amori è statica, stantia. Si deposita nel cervello facendoti credere che tu debba essere consolata, protetta, che da sola non cela possa fare. Se quell'amore era finito, significa che non era più funzionale ma la paura della solitudine che lo rianima rischia di spingerti verso l'insoddisfazione perenne che si nasconde spesso dietro questi presunti "ritorni di fiamma".
La nostra anima poggia su fondamenta antichissime; in quel "territorio" siamo fiori, alberi, animali... Lì, ogni donna è una dea silvestre: se si libera della paura della solitudine, trova sempre quel che le corrisponde e le serve ADESSO. Al contrario, ripiegare sulle relazioni del passato significa invecchiare: avendole già sperimentate, non potranno che condurre verso abitudini e modi di essere noti, superati e routinari, mentre ciò che serve per ringiovanire è la tensione verso il nuovo. Che cosa mi piace che ancora non ho fatto? C'è un tipo di uomo sconosciuto, "inesplorato", che mi attende? Queste sono le domande giuste da farsi. Se la mente viene chiusa in una serie di consuetudini relazionali, automaticamente si perde lo spirito di avventura, e non esiste nulla come questo spirito per restare giovani a lungo.
Sfogliando il nuovo numero di Riza AntiAge, mi viene un in mente un'altra considerazione: nell'imminenza delle ferie, molte persone non vedono l'ora di approfittarne per riposarsi. Siamo sicuri di averne bisogno? In realtà, le vacanze dovrebbero diventare l'occasione per fare proprio quelle cose che abbiamo desiderato a lungo senza riuscire a metterle in campo. L'età non c'entra, è un alibi. Se ad esempio vuoi imparare a pattinare, non importa che tu abbia 50 anni o più: fallo! Esistono studi che affermano che se cambiamo postura dopo una certa età, entriamo in un nuovo rapporto con le articolazioni e stimoliamo il loro ringiovanimento. Accade lo stesso con le abitudini mentali: solo abbandonandole possiamo accedere a quello spazio profondo dell'anima, dove albergano le risorse necessarie a nuovi cammini, nuovi percorsi. Via i vecchi amori, percorriamo strade nuove.
Buona lettura!
