Clorofilla: il carburante che rinnova le cellule
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Clorofilla: il carburante che rinnova le cellule

Il carburante verde che rinnova le tue cellule Ha in sé tutta la vitalità delle piante e del sole: rigenera i tessuti e gli anticorpi, e dà la carica anche al metabolismo.

Ti sarà capitato nei momenti di cambiamento, nelle mezze stagioni o dopo una malattia di sentirti stanca e costa fatica fare tutto: spesso la causa è un sangue carente di emoglobina, la sostanza che trasporta l’ossigeno in tutto il corpo. 
Per reintegrarla e riattivare il metabolismo cellulare, la Natura ci offre un’alleata davvero magica: la clorofilla.

Che cos’è la clorofilla? Un elisir anti stanchezza!
«È il pigmento che colora i vegetali, assorbe la luce e avvia la fotosintesi», spiega la dottoressa Cristina Molina, medico chirurgo esperta in omeopatia e omotossicologia.
«La sua composizione chimica è simile a quella dell’emoglobina. Con una sola differenza: nell’emoglobina l’atomo centrale è di ferro. Nella clorofilla, di magnesio».
Quando manca, i vegetali, ingialliscono e appassiscono.
«Se il sangue non è ben ossigenato, siamo debilitati, vulnerabili alle infezioni, e i tessuti iniziano a subire l’azione dei radicali liberi».
«Una cura con questa sostanza aiuta a contrastare lo stress ossidativo, accelera la cicatrizzazione dei tessuti, depura l’intestino e potenzia la risposta immunitaria. Non solo: fa assorbire più calcio, tonica i muscoli, stimola il ricambio cellulare e ringiovanisce cute e capelli».  
Quando la assumiamo, anche dopo pochi giorni, il corpo “rifiorisce”: ritornano energia e buonumore e la pelle è più luminosa. Proprio come accade a una pianta che riceve luce, ossigeno e nutrimento.

Dove trovi la clorofilla?

Per prima cosa scegli i vegetali verde scuro
Sono ricchi di clorofilla tutti i vegetali verdi (comprese alcune alghe, come la spirulina). Più le foglie sono scure e più ne contengono: quindi, via libera a spinaci, cicoria, tarassaco, broccoli, cime di rapa carciofi, prezzemolo, rucola, cavolo riccio e cavolo nero. La clorofilla, poi, è presente anche in zucchine, piselli, germogli d’orzo, mele verdi biologiche - da consumare con la buccia - e kiwi, che sono anche ricchissimi di vitamina C, che favorisce l’assorbimento della clorofilla. L’ideale è gustare questi vegetali il più possibile freschi e a crudo, in insalata o sotto forma di succhi e centrifugati, perché il calore della cottura deteriora gli enzimi e azzera l’efficacia della clorofilla. 

Prova la clorofilla, anche in gocce.
La clorofilla è reperibile anche sotto forma di estratto liquido: se ne bevono 10 gocce al giorno la mattina a digiuno, diluite in mezzo bicchiere d’acqua naturale. Nei casi di particolare stanchezza, si può arrivare a 20 gocce al dì. 
Non assumere la clorofilla alla sera: essendo un tonico, può provocare insonnia.
Richiedi l’integratore in gocce in farmacia e assicurati che si tratti di un prodotto certificato, ottenuto a partire da vegetali biologici. Prendilo per un mese, sospendi 15 giorni e poi riprendi. Ripeti il trattamento 4 volte l’anno, per esempio ai cambi di stagione.
  
Tre ricette con la clorofilla per fare il pieno di benessere.
Per fare scorta di clorofilla, oltre all’integratore in gocce, ecco tre bevande verdi da preparare con estrattore, centrifuga o shaker. Scegli la tua preferita (oppure provale tutte) e bevile per un mese.

1 - Purifica fegato e sangue
Per ripulire i tessuti epatici e liberare il sangue da colesterolo e trigliceridi, prima di pranzo abituati a bere questo aperitivo detox: metti nella centrifuga o nell’estrattore un pugno di spinaci, uno di rucola, uno di cicoria, 2 foglie di cavolo nero e una mela verde bio (tutti ricchissimi di clorofilla e di potassio). Una volta ottenuto il succo, aggiungi una compressa di spirulina ridotta in polvere: è un’alga di acqua dolce piena di clorofilla, aminoacidi, minerali e vitamine, utile per rigenerare tutte le cellule, anche quelle del tessuto nervoso;
 
2 - Contro Infezioni e dolori
Se ti ammali spesso e soffri di dolori a schiena e cervicale, ti serve un aperitivo che, oltre alla clorofilla, apporti vitamina C e fibre, per rigenerare la microflora batterica dell’intestino, potenziare la risposta immunitaria e combattere l’infiammazione. Nella centrifuga metti 2-3 cime di rapa, un lime sbucciato, 2-3 foglie di cavolo riccio, 2 kiwi. Completa con un cucchiaino di polvere d’erba d’orzo, ricca di calcio, ferro, potassio, aminoacidi ed enzimi tra cui il SOD (superossido-dismutasi), che aiuta a riparare i tessuti e previene la cronicizzazione di artrosi e artriti;
 
3 - Rivitalizza i muscoli e la pelle
Per uno spuntino energetico e rassodante, capace di aumentare la massa muscolare e di rigenerare la pelle, metti nello shaker o nel frullatore un bicchiere di latte di mandorle e un cucchiaino di tè matcha (è una polvere verde straricca di antiossidanti), mescola e bevi subito, a colazione o a merenda. Il latte di mandorle è fonte di magnesio e grassi buoni, preziosi per migliorare il tono e l’elasticità dei tessuti; il tè matcha, ricco di clorofilla, selenio, cromo, zinco e vitamine, è un tonico come il caffè, ma non provoca insonnia e nervosismo.
 

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