In occasione dell’8 marzo, ricordiamo e celebriamo le qualità femminili senza tempo presenti in ogni donna, che nessuna deve mai scordare...
In questa giornata particolare, quale donna dobbiamo onorare? Di quale donna dovremmo ricordarci? Mi piace in quest’occasione soffermarmi sull’idea del femminile eterno, presente in ogni donna ma anche nel maschio. Gli uomini violenti con le donne dovrebbero sapere che ogni volta che lo fanno, stanno aggredendo anche il loro volto femminile interiore, perdendolo. Gli uomini violenti crescono senza sviluppare questo rapporto con questo lato interno e per questo sono tanto pericolosi.
Il pensiero del mondo antico vedeva nella donna la ciclicità, un principio di trasformazione eterno che abita ognuna. Non a caso, mentre il maschio è “unidirezionale”, la femmina ha molte espressioni possibili di sé: la madre, la femmina, la signora che prega, la custode della casa, del cibo, della terra. La signora coinvolta ma che sa “essere” anche altrove. La molteplicità degli sguardi femminili riflette dunque la molteplicità dei personaggi che “abitano” una donna...
Abbiamo molto da imparare dalla donne, fiori preziosi, occhi che guardano il mondo con una sapienza profonda e antica: chi vuole un consiglio saggio, dovrebbe chiedere a una donna…Gli uomini, da sempre, faticano a entrare in relazione col proprio femminile interiore e quindi faticano nei confronti delle donne stesse.
Se chiedete a una donna di chiudere gli occhi e immaginare un momento felice della propria vita, molto probabilmente immaginerà una danza, perché le donne sono le signore della danza. Potrebbe sembrare un discorso superficiale, non lo è: anche quando sostano nei territori dell’apparenza, senza saperlo le donne sono in contatto con l’eterno femminile che le abita e che si manifesta indossando un abito speciale, un trucco seducente, un'acconciatura nuova…
Le donne custodiscono il mondo e le sue Tradizioni, ma sono anche capaci di cogliere, recepire le novità e viverle pienamente, per poi tramandarle ai figli ai posteri, quando sarà il tempo. Il regno della donna è dunque il regno della completezza: onorare la donna significa onorare il femminile del mondo, un'energia creativa perenne presente fin dalla notte dei tempi. Tanti auguri a tutte!