Zenzero

Lo zenzero è una pianta erbacea dalle lunghe foglie e dai grossi rizomi striscianti e bulbosi, dai quali si estrae l'olio essenziale.

Principali proprietà dell'olio essenziale di zenzero

Tonico, stimolante, riscaldante, stomachico, carminativo, eupeptico, afrodisiaco, antisettico, febbrifugo, diuretico e anticellulite.

Impieghi più comuni dell'olio essenziale di zenzero

L'olio essenziale di zenzero è utile in caso di malattie infettive, è efficace nel contrastare la nausea, in particolare quella dovuta a viaggi (mal d’auto, mal di mare ecc.) e gravidanza.
Anche i crampi provocati da dolori di stomaco o da dolori muscolari sono alleviati da una frizione locale con 1 goccia di essenza di zenzero.
Lo zenzero è altrettanto efficace in caso di dolori artritici, reumatici, e in caso di dolori muscolari legati ad affaticamento e sforzi prolungati.

Alcune modalità di utilizzo dell'olio essenziale di zenzero

- In caso di cellulite: diluire 2 gocce di olio essenziale di zenzero e una di zedoaria (curcuma) in un cucchiaio di olio di mandorle dolci o di crema base e massaggiare la zona interessata.
- In presenza di nausea, vomito, mal d’auto: porre una goccia di olio essenziale su un fazzolettino e aspirarne l’aroma.
- Per stimolare la circolazione e alleviare i dolori muscolari: aggiungere alcune gocce di zenzero a un olio da massaggio o a una crema a base di arnica e massaggiare le zone interessate.

Per dolori cervicali aggravati dal freddo, con tensione muscolare o dolore di tipo spastico (torcicollo): applicare con lieve massaggio (particolarmente delicato in caso di torcicollo) un po’ di olio aromatico ad azione riscaldante e antispastica:  in 10 ml di olio vegetale diluire 4 gocce di olio essenziale di zenzero, 4 gocce di lavanda e 2 gocce di olio essenziale di cannella (solo 1 goccia in caso di pelle sensibile). Dopo l’applicazione dell’olio mantenere calda la parte coprendola con un foulard di seta.

Precauzioni d’uso
Atossico, non irrita, tranne in concentrazione elevata, è leggermente fototossico; può causare sensibilizzazione.