Il passion fruit custodisce al suo interno una straordinaria ricchezza di sostanze nutrienti che combattono l'ansia, rinvigoriscono e fanno bene all'intestino
Ha le dimensioni di un limone, un profumo intenso e un gusto acidulo e dolce allo stesso tempo. Il passion fruit è un frutto esotico dalla buccia coriacea marrone-porpora. L’interno, cavo, contiene una polpa gelatinosa verde-arancione, quasi fosforescente, ricchissima di piccoli semi supersazianti. Il frutto è simile a un uovo e si può anche mangiare come tale, incidendo la calotta superiore e bevendone il dolce contenuto.
Il passion fruit proviene da una varietà commestibile dell’albero della passiflora detta anche maracuya o granadilla, piccolo melograno, a causa della ricchezza di semi. Nella maggior parte dei Paesi il nome è legato al simbolismo cristiano, per via del fiore che evoca la corona di spine, i chiodi e il martello. In alcuni luoghi è chiamato “fiore dell’orologio”, per via dell’infiorescenza in qualche modo simile a un quadrante. Il passion fruit è prezioso per i disturbi di stomaco e intestino, è un calmante naturale e un antifame grazie ai semini che vanno masticati a lungo.
Il passion fruit contiene molti antiossidanti e fibre, indispensabili per il benessere dell’apparato digerente. Apporta ferro, zinco, magnesio, selenio, Omega 6, acido citrico, tracce di acido ascorbico, amido e sostanze aromatiche. È ricco di potassio, che regola la pressione e fa bene al cuore: in 100 g ce ne sono 348 mg. Un frutto della passione ha il potassio di 2-3 piccole banane!
Il passion fruit contiene buone quantità di betacarotene e licopene. Il primo previene le neoplasie, protegge pelle e mucose e fa da scudo contro infezioni e danni degli agenti atmosferici inquinanti. Inoltre, rinforza ossa e denti ed è benefico per gli occhi. Anche il licopene è prezioso per pelle, cuore e occhi (che difende da cataratta e maculopatia senile) e protegge la prostata. Infine la vitamina C rende questo frutto utile per mantenere elastica la pelle, per favorire l’assorbimento di ferro, prevenire le infezioni e combattere lo stress ossidativo.
Una porzione di passion fruit fornisce il 98% del fabbisogno giornaliero di fibra. Il frutto contiene in particolare pectina, che aiuta la regolarità intestinale e nutre la flora batterica. Le mucillagini della polpa, come le foglie di passiflora, contrastano gli spasmi gastrici, svolgendo una buona azione digestiva. Il contenuto di vitamine B2 e B6, oltre che di pectina, calma le mucose e favorisce la circolazione sanguigna. Per questo è utile contro ulcere e infiammazioni dell’apparato digerente.
Il passion fruit contiene passiflorina, sostanza che agisce da blando sedativo, efficace ma non invasivo. Distende i nervi, favorisce il rilassamento notturno e l’addormentamento. Nella polpa è poi presente l’harman, composto collegato a una riduzione dell’insonnia e dell’ansia nervosa. L’abbondanza di potassio rilassa le pareti dei vasi. migliorando l’afflusso di sangue. Le tribù del Rio delle Amazzoni usano il frutto come sedativo e antidolorifico: le sue capacità antinfiammatorie sono confermate da uno studio dell’Università dell’Arizona.
Il pregiato frutto esotico ricco di polpa (97 g ogni etto) è adatto a chi deve perdere peso. Il primo merito va alla pectina, che nello stomaco assume una consistenza gelatinosa, ha effetto saziante e dà uno stop alla voglia di cibi golosi. Inoltre questa fibra ritarda l’assorbimento dei carboidrati nell’intestino e facilita la metabolizzazione dei grassi, con effetti benefici anche sulla glicemia. I semi-croccanti che abbondano nella polpa vanno masticati a lungo e danno una sensazione di grande appagamento, mentre il sapore marcato satura subito il palato.
Questo frutto esotico sorprendente per la salute oggi è diffuso anche in Italia. Lo si può acquistare nelle grandi catene dei supermercati, nei mercati di frutta ben forniti e nei migliori negozi con disponibilità di frutta esotica. Attenzione perché l’aspetto può ingannare: se il passion fruit la buccia liscia e coriacea potrebbe non essere del tutto maturo: dunque, la polpa potrebbe essere piuttosto acida. Quando è ben maturo e quindi più dolce, il pasion fruit è meno bello a vedersi: ha una superficie piuttosto rugosa e raggrinzita, ma promette una polpa più succosa e dolce. Per gustarla, basta incidere con un coltello la parte superiore, togliere la calottina e mangiare la polpa del passion fruit con un cucchiaino proprio come se fosse un dessert. La maggior parte dei frutti che troviamo in commercio arriva dall’estero. Tuttavia è possibile trovare anche passion fruit italiani provenienti da regioni dal clima mite come la Liguria e la Sicilia. Il sole caldo, il vento secco e il clima mediterraneo regalano a questi frutti un sapore e proprietà nutrizionali unici.
La buccia spessa protegge piuttosto bene questi frutti esotici, quindi la loro conservazione non è difficile. Se sono ben maturi, si conservano perfettamente fino a una settimana in frigorifero. Se hai intenzione di conservarli e poi utilizzarli in cucina, in preparazioni dolci o salate, puoi anche congelarli in sacchetti da freezer sigillati ermeticamente. Puoi surgelare il frutto intero oppure soltanto la polpa.