La tapioca è una fecola proveniente dall'omonima pianta tropicale, priva di glutine quindi molto salutare e digeribile: scopri tutte le sue qualità
Fra le varie farine che possiamo utilizzare per la preparazione di pietanze, una di quelle da preferire è senz'altro la tapioca, molto nota in altre zone del mondo e da noi ancora poco utilizzata.
La tapioca un tipo di fecola o farina senza glutine che si ricava dal tubero di una pianta tropicale della famiglia delle euphorbiacee originaria del Sudamerica, la manioca (Manihot esculenta), nota anche come cassava o yuca. Questo tubero ha la scorza scura e la polpa bianca, con un elevato contenuto di amido. Una volta privata della scorza, la polpa viene grattugiata e spremuta affinché fuoriesca il lattice che contiene; si fa poi seccare e si macina per ricavare l’amido che può essere usato in cucina proprio come le farine dei cereali.
La tapioca è una ricca fonte di carboidrati, mentre grassi e proteine sono quasi del tutto assenti. Tra i sali minerali contiene soprattutto potassio e calcio, e piccole quantità di ferro, magnesio, zinco e fosforo. Tra le vitamine, ricordiamo la presenza di alcune di quelle del gruppo B, compresi i folati, oltre a piccole quantità di colina, una molecola simile alle vitamine B dall’azione anticolesterolo, utile anche per la memoria. La tapioca contiene inoltre saponine indicate contro le infiammazioni e per facilitare l’eliminazione degli acidi urici.
Calorie | 358 |
Carboidrati | 88,69g |
Grassi | 0,02g |
Proteine | 0,19g |
Fibre | 0,9g |
Calcio | 20mg |
Potassio | 11mg |
Fosforo | 7mg |
Ferro | 1,58mg |
Magnesio | 1mg |
Sodio | 1mg |
Zinco | 0,12mg |
Vitamina B1 | 0,004mg |
Vitamina B5 | 0,135mg |
Vitamina B6 | 0,008mg |
Folati | 4mcg |
Colina | 1,2mg |
La tapioca ha ottime proprietà energetiche ed è facilmente digeribile. Risulta perciò consigliata ai bambini durante lo svezzamento (la si usa in alternativa alla classica crema di riso, semplicemente sciolta in acqua calda oppure nel latte), alle persone in convalescenza o a chi ha problemi di deglutizione e masticazione. Essendo facilmente digeribile, la tapioca è consigliata anche a chi soffre di problemi a carico dell’apparato digerente, inclusa la colite, la gastrite e le malattie infiammatorie intestinali.
La tapioca svolge anche un’azione benefica per le difese dell’organismo, in quanto è adatta per nutrire il microbiota, la flora intestinale dove "abita" la maggior parte del sistema immunitario dell’essere umano.
La tapioca è simile alla fecola di patate o alla maizena e può essere utilizzata in cucina allo stesso modo, ovvero per addensare zuppe, vellutate e creme, per rendere più corposi brodi e minestroni, per realizzare polpette, per budini e altri dolci simili, per dare morbidezza ai prodotti da forno e anche nella preparazione del pane. Viene utilizzata anche per i prodotti per celiaci, in quanto come detto non contiene glutine.
Si trova in genere sotto forma di granuli (perle), farina o fiocchi nei negozi etnici, in quelli che vendono prodotti biologici e in alcuni supermercati, di solito tra gli alimenti per la prima infanzia.
Essendo un alimento costituito in massima parte da carboidrati e quasi privo di fibre, ha un indice glicemico piuttosto alto, dovrebbe quindi essere consumata con moderazione in presenza di glicemia elevata, sovrappeso, grasso addominale, trigliceridi alti e ipertensione. Ricordiamo però che abbinandola a cibi proteici (come carne, pesce, uova o legumi), il suo indice glicemico si riduce.
Attenzione: anche il tubero intero (commercializzato come manioca) può essere consumato dopo cottura, ma solo se ci si è prima accertati che non appartenga a varietà amare della pianta, perché queste contengono sostanze tossiche.
È una bevanda molto diffusa in Thailandia e negli Stati Uniti, oggi nota e apprezzata anche in Italia. La si prepara con le perle di tapioca cotte, in modo da far loro acquistare una consistenza gommosa, che vengono poi aggiunte a tè miscelati o meno a sciroppi a base di frutta, cocco, latte o cioccolato. Se si scelgono quelli con l’aggiunta di sciroppi, i bubble tea sono ricchi di zucchero e sconsigliati a chi ha problemi di grasso addominale, glicemia alta e/o sovrappeso.
Ingredienti per 2 persone: 100g di perle di tapioca; sale marino integrale q.b.
Preparazione: fai scaldare molto bene un padellino antiaderente e fai quindi uno strato uniforme, ma non toppo spesso, di perle di tapioca. Quando la tapioca è ancora morbida, spolverizza con un pizzico di sale e poco dopo rigira la crespella, facendola cuocere anche dall’altro lato. Ricorda che la cottura è molto breve e che la fiamma non deve essere troppo alta. Alla fine della cottura la crespella deve rimanere chiara. Farcisci le crespelle a piacere, con legumi, pollo, salse di yogurt, verdure.
Ingredienti per 2 persone: 60g di perle di tapioca piccole; 400ml di latte di cocco; ½ cucchiaio raso di zucchero integrale; 1 baccello di vaniglia.
Preparazione: metti le perle in ammollo in acqua fredda per 15 minuti, poi scolala e sciacquala sotto acqua fredda corrente. Metti in una casseruola il latte di cocco, lo zucchero e i semi presenti all’interno del baccello di vaniglia. Porta a ebollizione su fiamma medio-bassa, mescolando ogni tanto, e versaci la tapioca. Fai cuocere per altri 5 minuti mescolando. Versa il composto in 2 ciotole e lascialo raffreddare. Metti quindi in frigo. Al momento di servire decora a piacere con pezzetti di mango o di kiwi ben maturo.