Nel nuovo numero Riza Relax, scopri come liberarti dai tormenti interiori accogliendo le emozioni senza giudizio. La vera libertà nasce dal vivere ciò che senti.
Buongiorno a tutti, oggi vi parlo del nuovo numero di Riza Relax, che affronta un tema molto sentito: “Impara a non tormentarti più”. Ma come si fa, davvero, a smettere di tormentarsi? In questo numero illustriamo alcune regole, alcuni “codici dell’anima”.
Spesso, ci illudiamo di essere speciali proprio a causa dei nostri tormenti. Non ci piacciamo, ci giudichiamo, critichiamo ogni nostra azione. Ma come possiamo spezzare questa catena? Non bisogna disturbare ciò che accade.
Elvira mi racconta una storia in cui in tanti potrebbero riconoscersi. Lei si è innamorata di un uomo diverso da suo marito, provando emozioni nuove e travolgenti. Emozioni che non aveva mai vissuto prima. Dopo qualche mese, ha scelto di parlarne con il marito, che ha sofferto moltissimo. Elvira ora mi scrive: “Soffro perché lui soffre”.
Non tormentarsi significa avere una mente pura. Ma cosa vuol dire “pura”? Significa libera da parole inutili, giudizi, finzioni. Quando proviamo un sentimento, un desiderio profondo, come l’amore, dobbiamo riconoscerlo per ciò che è: un’energia interiore. Pensare che dipenda interamente da un’altra persona è un errore. Gli altri possono suscitare qualcosa in noi, ma ciò che sentiamo nasce solo nel profondo della nostra anima.
Quando arriva un sentimento nuovo, non bisogna negarlo, né sbandierarlo. Va accolto, custodito, vissuto nel silenzio. Parlare troppo, cercare conferme o coinvolgere altri, spesso significa scatenare un inferno interiore. Il compito invece è farci carico di quell’energia, lasciarla sedimentare, sentirla.
La via d’uscita è questa: riconoscere l’essenzialità del sentimento, senza maschere né ipocrisie. Non ci sono colpe o condanne, ma solo un’anima che si esprime.
Le cose dell’amore, come tutte le emozioni profonde, non possono essere programmate. Non conosciamo la durata di un sentimento né possiamo decidere il suo corso. Se e quando arriverà il momento di trasformare un desiderio in una nuova vita, lo capiremo da soli. Fino ad allora, impariamo a rispettare ciò che sentiamo, senza cercare di liberarci dal peso, raccontandolo o giudicandolo.
I tormenti svaniscono quando smettiamo di combattere le nostre emozioni e iniziamo a viverle come parte del mistero custodito in ciascuno di noi.