La felicità arriva quando ci liberiamo dagli schemi mentali, smettiamo di seguire modelli esterni e riscopriamo la nostra essenza interiore autentica.
Mercoledì 23 ottobre terrò un incontro in diretta online via zoom, dalle 18.30 alle 20. Il titolo sarà: “L’arte di essere felici”. Dopo il precedente incontro, ho ricevuto tantissime email e mi ha fatto molto piacere sapere che applicando certi atteggiamenti, certe immagini, i disagi si allontanano, ma in quest’occasione vorrei parlare di felicità perché tante persone mi scrivono: «Sono molto infelice, ci sono delle cose nella mia vita che non vanno». È importante chiarire che, quando parliamo di felicità, non ci riferiamo alla felicità banale, né all’idea di dover essere sempre felici o di non dover mai soffrire. Parliamo, al contrario, di una felicità più profonda, più autentica, che va oltre l’apparenza. Un concetto che gli alchimisti hanno espresso bene quando parlavano di un’energia interna, presente in ognuno di noi, capace di far “fiorire” la nostra psiche. Questa energia, che potremmo definire “fiorile”, è ciò che nutre la nostra felicità. Una felicità che nasce da dentro e che, purtroppo, spesso è ostacolata dai nostri pensieri e dai falsi problemi che ci creiamo.
Nel mio lavoro di psicoterapeuta, psicoanalista e psichiatra, ho imparato che, quando soffriamo, tendiamo a ripetere degli schemi mentali fissi. Così facendo ci troviamo imprigionati in ragionamenti standardizzati, incapaci di vedere oltre le nostre preoccupazioni. La felicità, però, è come una sorgente che zampilla: non può zampillare se è bloccata dalle sovrastrutture mentali che ci mettiamo sopra. Non può zampillare se continuiamo a dirci come dovremmo essere o a giudicarci per ciò che riteniamo di fare sia giusto o sbagliato. Mi vengono in mente le parole di Marco che un giorno mi contatta per raccontarmi un’esperienza che ha vissuto:
«Quella sera non volevo uscire. Ero triste, il lavoro non era andato bene. Avevo deciso di restare a casa. Poi però ho pensato: “Faccio qualcosa di diverso”. Mi sono vestito bene, come se stessi per incontrare una magia, qualcosa di magico. Mi sono rasserenato e sono uscito. Quella è stata forse la serata più bella della mia vita».
Questo gruppo è dedicato proprio a questo: scoprire cosa c’è in noi che non stiamo vivendo, ma che ci appartiene. Certo, nella vita capitano i dolori, le tristezze, le sconfitte, i traumi, ma la vera felicità sta nella capacità di riconoscere che, nonostante tutto, dentro di noi esiste un’energia che è dello stesso tipo della sorgente che zampilla. Non possiamo vederla con l’occhio abituato a ragionare, a guardare le cose nel solito modo, perché la felicità equivale a una magia. Non appartiene al tempo, non nasce dai ragionamenti. Non la possiamo “produrre” quando vogliamo, ma possiamo predisporci a vivere questa magia.
Come abbiamo fatto nell’incontro precedente, dove abbiamo cercato un’immagine che ci tutelasse dall’ansia e molti di voi hanno riscontrato benefici, ora ci prepariamo a un nuovo passo: la ricerca della felicità.
Questo gruppo online sarà proprio dedicato a come avere un atteggiamento libero da schemi e identità preconfezionate e tornare a essere felici.
Vi aspetto!
Partecipa agli Incontri online con Raffaele Morelli: un evento esclusivo, in diretta online, per acquisire le tecniche fondamentali per ritrovare il benessere interiore.