Come semi, le parole giuste fanno germogliare in noi un nuovo atteggiamento mentale, capace di farci superare i problemi e realizzare chi siamo veramente.
Allegato a Riza Psicosomatica di aprile troverete il libro Le parole da dirsi per vivere bene. Il sottotitolo è significativo: Smetti di criticarti, ecco le frasi giuste che ti fanno ritrovare la fiducia in te stesso.
Per gli antichi, la parola non era solo un suono, era il seme del mondo, che crea la vita. Ecco perché le parole che ti dici possono esaltare le tue qualità o al contrario deprimerle.
In particolare, le parole peggiori da dirsi sono quelle che esaltano acriticamente la forza. Mi alzo la mattina e dovrei ripetermi che sono forte, che ce la farò, che sono bravo. Queste frasi artificiali indeboliscono moltissimo, bisogna eliminarle dal nostro vocabolario.
Ecco invece un esercizio utile da fare ogni tanto: immagina di essere in mezzo ad altri e di star per dire una cosa. Al posto di parlare, scegli la strada del silenzio. Sento dentro di me ciò che potrei dire, ma divento silenzioso.
Se il silenzio è un principio creativo, le autocritiche continue sono un veleno. Ancor di più, lo sono le parole che tolgono possibilità al futuro: “Ormai…alla mia età….se non ce l’ho fatta prima, figuriamoci adesso...”Queste parole ci ingabbiano nel passato e sono altamente nocive. Un fatto è certo: le parole migliori sono quelle che emergono spontaneamente dal profondo, anche se inizialmente possono crearci dei problemi. Quella spontaneità produrrà frutti successivamente, perché la sola via del benessere è quella della naturalezza.
A questo proposito, qualche giorno fa leggevo le parole di un grande scrittore, Fosco Maraini. Amava il Giappone e ci andava per partecipare alla festa dei fiori del ciliegio, in primavera. Lo colpiva l’atmosfera “sonora” che vivevano in quei giorni i giapponesi, immersi totalmente nei suoni e nei profumi di quella fioritura magica che sarebbe passata di lì a poco.
Per imparare a far pulizia delle parole inutili, occorre fare qualcosa di simile, andare a cercare i suoni della natura. Ogni tanto, andate in campagna, nei boschi, a sentire il fruscio fra le foglie degli alberi, e immaginate i profumi dei fiori come fossero “parole sottili” che i fiori stessi ci sussurrano… Senza saperlo, vi immergerete nel suono primordiale, naturale che abita dentro di voi. Potrete ritrovare sempre questo stato magico, chiudendo gli occhi e immaginando piante o animali con cui sentite affinità.
Accanto a questo, nel libro, troverete tecniche comunicative efficaci, esercizi immaginativi che aiutano il dialogo, le frasi tipiche che ci bloccano e quelle da dirsi in ogni situazione: una vera guida pratica per cominciare a parlare in modo diverso con se stessi e con gli altri.
Buona lettura!
Il nuovo libro Le parole da dirsi per vivere bene è disponibile in edicola, allegato a Riza Psicosomatica, o sul nostro store online.
