Nux vomica
La nux vomica è efficace contro mal di testa, cistiti, stitichezza, insonnia, irritabilità e rabbia, nausea mattutina, stanchezza.

La nux vomica o noce vomica è un grande albero cespuglioso di origine asiatica. Della nux vomica si usano i semi

Proprietà: l’uso della nux vomica è limitato all’omeopatia; il rimedio omeopatico nux vomica è indicato per le persone ipersensibili e facilmente irritabili, che si sentono frustrate quando le loro attese non vengono soddisfatte e si stressano quando reprimono la collera.

Impieghi: la nux vomica è efficace contro mal di testa, cistiti, stitichezza, insonnia, irritabilità e rabbia, nausea mattutina, stanchezza.

Controindicazioni: il rimedio omeopatico di nux vomica, assunto come indicato non ha controindicazioni né interazioni.

Quando e come utilizzare la nux vomica
- Mal di testa: con senso di pesantezza alla testa e irritabilità, 3 granuli di rimedio omeopatico nux vomicaalla 6 CH ogni 30 minuti, fino a un massimo di 6 dosi.
- Cistiti: con brividi di freddo, minzione dolorosa e desiderio di stare soli, 3 granuli alla 6 CH di nux vomica ogni 30 minuti, fino a un massimo di 10 dosi.
- Stitichezza: con forte stimolo a evacuare, senza riuscire a espellere le feci, 3 granuli alla 6 CH di nux vomica ogni 2 ore, fino a un massimo di 6 dosi.
- Insonnia: se si riesce a prendere sonno, ma si ha la tendenza a svegliarsi tra le 3 e le 4 del mattino, e ci si riaddormenta al momento di alzarsi, 3 granuli alla 30 CH di Nux vomica un’ora prima di andare a letto, per 10 notti. Ripetere se necessario.
- Irritabilità e rabbia: con atteggiamento ipercritico, 3 granuli alla 6 CH di nux vomica ogni 30 minuti, fino a un massimo di 10 dosi.
- Nausea mattutina: con desiderio di cibi freschi o aspri, piccanti e grassi e avversione per il pane, la carne, il caffè e il tabacco, 3 granuli alla 6 CH di nux vomicaogni 2 ore, fino a un massimo di 6 dosi.
- Stanchezza: con dolori articolari, debolezza al risveglio, difficoltà a concentrarsi, 3 granuli alla 30 CH di nux vomica 2 volte al giorno, fino a un massimo di 14 giorni.