Soffri di diabete? Scopri come una dieta a basso indice glicemico e i rimedi naturali possono aiutarti a ridurre la glicemia nel sangue e a prevenirlo
Il diabete è una condizione sempre più comune che richiede una prevenzione attenta e consapevole. L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nel controllo della glicemia, e scegliere cibi a basso indice glicemico può fare la differenza nella vita quotidiana di chi vuole prevenire questa malattia. Ma non è solo la dieta a influenzare i livelli di zucchero nel sangue; anche alcune erbe e tecniche di rilassamento possono contribuire a mantenere la glicemia sotto controllo. In questo articolo, esploreremo le migliori strategie alimentari, i rimedi naturali e le pratiche di rilassamento che possono aiutarti a prevenire il diabete in modo efficace.
Prima di procedere con le indicazioni pratiche per la prevenzione del diabete, è utile specificare meglio il significato dei termini “diabete” e “iperglicemia”.
Una delle strategie più efficaci per mantenere i livelli di zucchero nel sangue sotto controllo e prevenire il diabete è seguire una dieta basata su alimenti a basso e medio indice glicemico (IG). L’indice glicemico misura la velocità con cui un alimento contenente carboidrati aumenta i livelli di glucosio nel sangue. Scegliere cibi con un IG basso o medio significa favorire un rilascio più lento e costante di zuccheri nel flusso sanguigno, evitando picchi glicemici che possono affaticare il pancreas e peggiorare la resistenza all’insulina.
Sono quindi indicati legumi, verdure non amidacee come spinaci, zucchine e broccoli, cereali integrali come quinoa, grano saraceno, teff e avena, e frutta come mele, pere e agrumi a basso IG. Anche i cibi a medio IG, come il riso integrale, il pane di segale e alcune varietà di patate, possono essere consumati con moderazione per mantenere una dieta equilibrata. Evitare invece alimenti ad alto IG come pane bianco, dolci e bibite zuccherate è essenziale per prevenire l’innalzamento repentino della glicemia. Seguire questo tipo di alimentazione non solo aiuta a prevenire il diabete, ma contribuisce anche a mantenere il peso forma e ridurre il rischio di altre malattie come ipertensione, ipercolesterolemia (alti livelli di trigliceridi nel sangue) e ipertrigliceridemia (alti livelli di trigliceridi nel sangue)
I due menu quotidiani qui proposti possono essere utilizzati una o due volte a settimana. Ti aiuteranno a mantenere la glicemia nella norma, prevenendo il diabete. Nei rimanenti giorni della settimana, puoi utilizzare gli schemi qui proposti cambiando i cibi (per esempio pasta al posto del riso, tacchino p pesce anziché pollo ecc.).
PRIMO GIORNO
Colazione
Spuntini
Pranzo
Cena
SECONDO GIORNO
Colazione
Spuntini
Pranzo
Cena
Come abbiamo visto nei menu qui proposti per una dieta a ridotto impatto sulla glicemia nel sangue, i dolci non sono vietati, purché l’alimentazione sia equilibrata, varia e lo stile di vita sano. Tuttavia, occorre sceglierli bene. Oggi in commercio, anche al supermercato, li puoi trovare senza zucchero saccarosio (il comune zucchero bianco o integrale). Biscotti, mini cake, madeleine ecc. possono essere dolcificati con maltitolo anziché zucchero, per indurre un minor aumento del glucosio ematico dopo la loro assunzione rispetto ai dolci contenenti zucchero. Inoltre, alcuni possono anche essere arricchiti con fibre solubili, come quelle dell’acacia, in grado di far assorbire meno grassi e zuccheri.
Oltre a una dieta bilanciata a basso e medio indice glicemico, la natura offre alcuni rimedi che possono aiutare a mantenere i livelli di zucchero nel sangue sotto controllo. Tra questi, la bardana (Arctium lappa), il macerato glicerico di noce (Juglans regia) e il gelso bianco giapponese (Morus alba) sotto forma di integratore in capsule. Impariamo a conoscerli e utilizzarli al meglio.
Puoi prendere 25 gocce di estratto fluido non alcolico per 3 volte al giorno, in poca acqua, 15 minuti prima di colazione, pranzo e cena.
Se ne prendono 25-30 gocce per 3 volte al giorno, in poca acqua, 15 minuti prima di colazione, pranzo e cena.
Assumi tre compresse al giorno, una prima di ogni pasto (colazione, pranzo e cena), con un bicchiere d’acqua.
Lo stress è un fattore spesso sottovalutato ma fortemente legato al controllo della glicemia. Quando il corpo è sottoposto a stress, sia fisico sia emotivo, rilascia ormoni come il cortisolo e l’adrenalina. Questi ormoni preparano il corpo a rispondere al pericolo aumentando la glicemia per fornire energia immediata. Se lo stress diventa cronico, il livello di zucchero nel sangue può rimanere elevato nel tempo, compromettendo la sensibilità all’insulina e favorendo lo sviluppo di condizioni come l’iperglicemia e, nei casi più gravi, il diabete di tipo 2.
Gestire lo stress è quindi cruciale per chi cerca di prevenire o controllare il diabete. Tecniche di rilassamento come il respiro profondo, lo yoga e pratiche di meditazione possono aiutare a ridurre i livelli di cortisolo e, di conseguenza, contribuire a mantenere stabile la glicemia. Ecco allora un semplice esercizio di rilassamento che puoi fare a casa una o due volte al giorno per ridurre lo stress e aiutare a mantenere la glicemia sotto controllo.
Se lo preferisci, puoi utilizzare una musica di sottofondo per il tuo esercizio. Trova una traccia musicale che ti piace e usala costantemente, perché ripetere la stessa musica può aiutare il cervello a "riconoscere" il momento del relax, creando una routine più efficace.
Puoi utilizzare della musica ambient, puoi cercare brani che includano pioggia leggera, cascate, o vento tra gli alberi, oppure composizioni classiche lente, che possono influenzare positivamente il tuo stato mentale e aiutarti a rilassarti più profondamente.
L’attività fisica è davvero utile per prevenire l’iperglicemia e migliorare la sensibilità all’insulina. Ecco alcune attività raccomandate.
Allenamento a intervalli: può riferirsi a qualsiasi forma di esercizio cardiovascolare (ciclismo, corsa ecc.), ed è basato sull’alternanza di serie e ripetizioni, ripetute con intensità variabile (bassa, media o alta), a periodi di riposo o recupero (attivo o passivo).