L'acidosi: cos'è
Dolori articolari, sovrappeso difficile da riequilibrare, stitichezza, stanchezza cronica: potrebbe essere tutto causato da una condizione di acidosi, vale a dire la disposizione dell'organismo a sviluppare troppa acidità. E questo accade spesso, soprattutto a causa della nostra dieta quotidiana. I cibi raffinati, la poca verdura e frutta nell'alimentazione sono infatti la causa primaria di questo problema oggi assai diffuso. Seguici e scopri con noi cosa fare in caso di acidosi...
Sintomi principali di acidosi
Questi sono i sintomi con cui si presenta l'acidosi:
- insonnia
- ritenzione idrica
- occhi infossati
- artrite reumatoide
- emicranie
- pressione sanguigna anormale
- feci secche, dure e maleodoranti accompagnate da una sensazione di bruciore all'ano
- stipsi alternata a diarrea
- difficoltà di deglutire
- bruciore alla bocca e/o sotto la lingua
- denti sensibili all'aceto e alla frutta acida e bozze sulla bocca o sulla lingua
Possibili cause dell'acidosi
Ecco le cause più comuni dell'acidosi:
- cattiva alimentazione (eccessi di dolci, sale, fast food, grassi saturi ecc.)
- obesità
- emozioni e stati d'animo come rabbia e paura
- stress
- anoressia
- tossiemia
- febbre
- eccesso di niacina e/o vitamina C
- assunzione di alcuni farmaci, per esempio l'aspirina
- disturbi ai reni, al fegato e surrenali
Sebbene possa sembrare che gli agrumi abbiano un effetto acido sul corpo, l'acido citrico che contengono in realtà ha un effetto alcalino sul sistema e trasforma l'anidride carbonica in acqua. Per il trattamento dell'acidosi, cominciate prendendo piccole quantità di agrumi che aumenterete gradualmente.
Test acido e alcalino: così scopri se soffri di acidosi
Con questo test potrete determinare se i liquidi del vostro organismo sono troppo acidi o troppo alcalini. Acquistate della carta nitrazina e applicatevi saliva e/o urina. Eseguite il test sempre prima di mangiare, oppure almeno un'ora dopo aver mangiato. La carta cambierà colore indicando se il vostro sistema è troppo acido o troppo alcalino. La cartina di tornasole rossa diventa azzurra in presenza alcalina, mentre quella azzurra diventa rossa in presenza acida.
L'acqua è neutra con un pH di 7,0. Qualsiasi cosa con un pH sotto il 7,0 è acida, mentre qualsiasi cosa sopra il pH 7,0 è alcalina. Il tasso ideale di pH per la saliva e l'urina è da 6,0 a 6,8. Il nostro corpo è per natura un po' acido, quindi i valori inferiori a un pH 6,3 devono venire considerati troppo acidi, e i valori superiori a un pH 6,8 troppo alcalini.
In base al risultato del test, consumate gli alimenti elencati qui di seguito.
Se il test indica un estremo o l'altro, evitate gli alimenti che formano liquidi acidi o alcalini fino a quando un test successivo dimostrerà il ritorno alla normalità. Gli alimenti che producono alcalinità dovrebbero essere consumati quando il corpo è troppo acido (pH sotto il 7), e gli alimenti che formano acidità quando il pH è troppo alcalino. Alimenti a bassi livelli acidi e bassi livelli alcalini sono considerati neutri.
Alimenti a contenuto acido
- alcol
- asparagi
- cacao
- caffè
- carne
- cavolini di Bruxelles
- ceci
- crauti
- fagioli
- farina d'avena
- farina di mais
- farinacei
- ketchup
- latte
- legumi
- molluschi
- olive
- pasta
- peperoni
- pesce
- pollame
- senape
- tagliatelle
- tè
- uova
- zucchero
Alimenti a basso contenuto acido
- burro
- cereali (la maggior parte)
- formaggio
- frutta (in scatola/glassata)
- frutta (secca solforata)
- gelato al latte (fatto in casa)
- gelato di crema
- noce di cocco (essiccata)
- semi e noci (la maggior parte)
Alimenti a contenuto alcalino
- Albicocche
- arance
- avocado
- datteri
- frutta
- limoni
- mais
- melassa
- meloni
- miele
- miglio
- pompelmo
- sciroppo d'acero
- soia
- uva
- uva secca vegetali
Alimenti a basso contenuto alcalino
- castagne
- fagioli lima
- grano saraceno
- latticini fermentati
- mandorle
- melassa (l'estratto)
- miglio
- noce di cocco (fresca)
- noci brasiliane
Le prugne secche, i mirtilli neri e le susine formano acidità, predisponendo l'organismo a questa condizione. I frutti crudi diventano acidi se viene loro aggiunto zucchero, come tutti gli altri alimenti. Formano acidi anche alcol, farmaci, aspirina, tabacco e aceto.
Integratori consigliati
- Kelp: 5 compresse al giorno. Riduce gli acidi nel corpo. Aiuta a mantenere un corretto equilibrio minerale
- Potassio: 1 fiala di oligoelemento, la mattina a digiuno. Incrementa il metabolismo. Aiuta a mantenere il giusto pH nel sangue
- Vitamina A: 50.000 UI per 1 mese, quindi ridurre a 25.000 UI
- Complesso vitaminico B: 100 mg 2 volte al giorno
Erbe
Assumere 30 gocce di soluzione idroalcolica di luppolo in un po' di acqua, 2-3 volte al giorno all'occorrenza. Proseguire il trattamento per 2 mesi.
Suggerimenti pratici anti acidosi
- La dieta è importante. Si tratta di ristabilire il pH alcalino. L'acidosi è provocata da un consumo eccessivo di proteine animali, da troppi « cibi spazzatura» e alimenti cotti. Una volta ingeriti, gli alimenti cotti e trattati diventano acidi. Riducete la quantità di carne bovina e suina.
- Evitate alimenti grassi, cereali, cracker, fagioli, farinacei, pasta, uova e zucchero.
- Le susine, le prugne secche e i mirtilli neri non si ossidano e quindi rimangono acidi nel corpo: evitateli fino a che la situazione non migliora.
- Mangiate il 50 per cento di alimenti crudi, come ananas, avocado, banane, limoni, mele, pere, pompelmi, uva e vegetali. La frutta fresca e i vegetali riducono l'acidosi.
- Consumate tutti i giorni il brodo di patate pelate.
- Esternamente, applicate delle compresse di zenzero nella zona dei reni.
- Imparate a respirare profondamente.
- Controllate il pH nella vostra urina usando il test della cartina di tornasole.