L’integratore di chiodi di garofano garantisce una rapida azione depurativa eliminando le scorie che infiammano i villi intestinali, causa dei diverticoli
Scrive Eleonora, lettrice di Salute Naturale: “ho 37 anni e da poco ho scoperto di soffrire di diverticoli, che mi procurano stipsi alternata a colite, gonfiore e spesso anche dolore addominale. Su consiglio del mio medico e del dietologo ho corretto la dieta, riducendo molto zucchero, sale, carne e salumi. La situazione però non mi sembra molto migliorata. Cosa posso fare? Esistono dei rimedi naturali che possono aiutarmi?
I diverticoli sono estroflessioni della mucosa e della sottomucosa del colon; sono come sacchetti aperti che appunto si estroflettono dal disegno anatomico del colon, e costituiscono pertanto spazi ristretti dove si possono accumulare batteri, semini, fibre, che non riescono a scorrere lungo il colon, con conseguenti problemi di infezioni ed infiammazioni delle pareti dello stesso organo.
Per contrastare i diverticoli, l’alimentazione dovrà quindi prevedere sostanze disinfettanti come il peperoncino e la curcuma, e soprattutto dovrà essere priva di verdure e frutta contenenti piccoli semi, che potrebbero introdursi nei diverticoli, ristagnando ed esponendo al rischio di eventuali infezioni e infiammazioni.
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Tra la frutta sono quindi da evitare soprattutto fichi, frutti di bosco, fragole e melograno; per quanto riguarda la verdura occorre invece eliminare fagiolini, carciofi e tutte le verdure ricche di cellulosa. Se tutto questo non basta a ridurre i diverticoli, si può assumere come integratore da prendere a cicli, per 3 mesi, almeno 2 volte l’anno, i chiodi di garofano: ottimi come disinfettanti intestinali e per la loro attività antinfiammatoria, si trovano in compresse, da utilizzare una al giorno con un abbondante bicchiere d’acqua.
