I bambini piccoli possono viaggiare fin dai primi giorni di vita sia in auto che in aereo senza particolari limitazioni, ma seguendo qualche buona regola
Nel mondo contemporaneo auto, treno, aereo sono ormai comunemente usati dai più piccoli. Il bambino può viaggiare in auto o in treno o in aereo fin dai primi giorni di vita senza nessuna limitazione. Anzi, più sono piccoli meno problemi avranno e meno disagi daranno; Il lattante in particolare nei primi mesi viaggia molto volentieri in auto. Detto questo, nei primi mesi di vita il viaggio ideale non dovrebbe durare più di 3 o 4 ore, l’intervallo della poppata. L’allattamento con latte artificiale pone più problemi di preparazione in viaggio ed è bene prevenire il problema rifornendosi in anticipo di una piccola scorta di latte liquido. Ricordiamo poi che in molti Paesi anglosassoni il latte ai neonati viene somministrato a temperatura ambiente: anche se avete abitudini diverse sappiate che in caso di necessità potrete dare tranquillamente al bambino il latte anche senza riscaldarlo.
Auto o aereo?
Il bambino nei primi due, tre anni in genere non soffre di mal d’auto. Dopo questo disturbo si può manifestare con pallore, nausea, vomito, sudorazione fredda, mal di testa. Numerosi sono gli accorgimenti consigliati per prevenirlo ma nessuno, purtroppo, completamente affidabile. Evitare di mettersi in viaggio subito dopo il pasto (attendere un paio d’ore), preferire cibi solidi. Si consiglia di far sedere il piccolo in mezzo al veicolo in modo che possa vedere la strada. è buona norma, che il bambino stia seduto con il busto eretto, senza dimenarsi molto. Il lattante in aereo non avrà nessun problema. L’unico piccolo inconveniente è dovuto a un lieve mal d’orecchio che talvolta compare quando l’aereo è in fase di atterraggio. Può essere, quindi, utile stimolare la suzione in quel momento con un biberon o con il ciuccio.
I malesseri più comuni (anche in viaggio)
Vomito
Qualunque sia la causa del vomito, è bene sospendere temporaneamente l'alimentazione. Di solito è il bambino stesso che si rifiuta di mangiare e invece ha molta sete! Date al bambino molta acqua, tè leggero zuccherato, brodo di verdura, bevande zuccherine in genere. In quantità abbondante e soprattutto secondo la richiesta del piccolo. Nella maggior parte dei casi la sospensione del cibo, dando al bambino per qualche pasto o al massimo per 24 ore solo da bere, risolve il problema.
Consultare il medico se:
- Il vomito dura più di 24 ore;
- si tratta di un lattante con vomiti ripetuti (rischio di rapida disidratazione);
- è presente contemporaneamente anche diarrea (e pertanto il vomito impedisce il recupero delle perdite idriche provocate da questa) e febbre;
- ci sono evidenti segni di disidratazione (perdita di peso, labbra e lingua secche, pianto senza lacrime, respiro frequente, occhiaie profonde, pallore intenso);
- c'è uno stato di prostrazione importante con sopore.
Diarrea
Sospendere ogni tipo di alimento e far bere il bambino. La scelta dei liquidi da somministrare deve essere fatta tra acqua di riso (acqua bollita con aggiunta di una piccola quantità di farina di riso), tè, camomilla, brodo di verdura, acqua minerale, acqua zuccherata, bevande zuccherine in commercio quali limonata, aranciata, spremute ecc. Assolutamente niente latte. Sono in vendita bustine contenenti miscele di zucchero e sali minerali reidratanti da aggiungere all'acqua comune.
Consultare il medico se:
- Il bambino ha meno di 4 mesi e presenta molte scariche liquide;
- il bambino ha meno di un anno e presenta feci liquide e vomito;
-il bambino di qualunque età ha perso peso o presenta segni gravi di disidratazione (occhi cerchiati e infossati, pallore, labbra o lingua secche, pelle dell'addome che presa tra due dita si solleva in pieghe, respiro frequente);
-notate sonnolenza o presenza di irritabilità.
