Grazie alle sue fibre vegetali questo frutto riduce l’assimilazione dei lipidi e degli zuccheri il cui eccesso causa sovrappeso
Il fico d’India è una pianta nativa del Messico che appartiene al genere Opuntia, diffusa attualmente nel bacino mediterraneo, e in particolare in Sicilia. Il succo che si estrae dai suoi frutti possiede proprietà lassative e diuretiche, mentre le foglie, oltre a contenere fibre solubili e insolubili, sono ricche di minerali, vitamine e antiossidanti. Le fibre del fico d’India favoriscono il senso di sazietà consentendo così di evitare di sgranocchiare fuori pasto; inoltre, sono utili per assimilare meno grassi e zuccheri, controllando la glicemia nel sangue e il sovrappeso, e per favorire il transito intestinale. Il fico d’India contiene anche niacina (vitamina B3) che rallenta la trasformazione degli zuccheri ingeriti in glicogeno e quindi in grasso che si deposita nei famosi punti critici: pancia, fianchi e glutei.
I frutti freschi, oltre a contenere fibre snellenti, sono ricchi di vitamina C, potassio e magnesio. Consumati regolarmente, facilitano la diuresi e favoriscono l’eliminazione dei calcoli renali; in più, contribuiscono a ridurre il colesterolo “cattivo”.
Come utilizzarlo per dimagrire
Perché ti fa bene
Il fico d’India contiene le fibre solubili e insolubili che servono a controllare l’appetito, ridurre l’assimilazione di grassi e zuccheri e contrastare la stitichezza. Inoltre, consente di eliminare più facilmente il grasso addominale e i liquidi in eccesso.
Il momento migliore
Assunto mezz’ora prima dei pasti controlla l’appetito e permette di assimilare meno zuccheri e grassi. Inoltre, consente di evitare i picchi glicemici dopo i pasti causa di una per-produzione di insulina che comporta un maggior accumulo di adipe.
Le giuste quantità
Puoi assumere il fico d’India in capsule o compresse (2 compresse o capsule prima di pranzo e cena). In commercio trovi anche lo sciroppo o succo.
Il succo per vincere ritenzione, cellulite e sovrappeso
Ricco di sali minerali e antiossidanti, il succo concentrato di fico d’India favorisce la produzione di sostanze antinfiammatorie che stimolano la diuresi e contrastano la ritenzione e la cellulite. È inoltre una fonte preziosa di opuntiamannano (mucillagini), al quale si deve la capacità di legare i grassi e gli zuccheri ingeriti, rendendoli così meno assimilabili per l’organismo, che li elimina senza trasformarli in adipe. Per usufruire delle sue proprietà, sciogline 10 ml in una bottiglietta d’acqua da 500 ml da bere a sorsi durante la giornata, lontano dai pasti, per almeno un mese.