VIDEO Come smettere di pensare troppo

Nessun pensiero, nessun ragionamento è utile per risolvere i disagi dell’anima; occorre uno sguardo totalmente diverso, quello dell’immaginazione.

Allegato al numero di Riza Psicosomatica di febbraio troverete un libro: “Come smettere di pensare troppo”. Si tratta di un tema importante, perché nei nostri disagi il pensiero prende sempre il sopravvento. «Dove ho sbagliato, che cosa devo fare, questo non va bene...». Parole che ci ripetiamo in attesa di una soluzione che non arriva.

Il pensiero, fondamentale in tanti aspetti della vita, non è lo “strumento” da utilizzare quando parliamo di emozioni. Pensare e ripensare ai disagi è come un collante che li fissa e li rende cronici.

In questo libro presentiamo alcune tecniche fondamentali per evitare che il pensiero si trasformi in una nuvola nera che, come accade quasi sempre, invade tutto il nostro spazio interiore quando stiamo male.

Il dolore non è fatto per durare; ragionare costantemente sui disturbi li fa perdurare. Ci sono esercizi immaginativi da fare durante la giornata: chiudere gli occhi, immaginare e quindi portare via la mente dal pensiero verso uno territorio di panorami, di sguardi interiori.

Fra i tanti proposti nel libro, c’è un esercizio di tipo “olfattivo”. Quando arriva un disagio, un problema, una sofferenza, se spostate la mente sul profumo di un fiore, il disagio spontaneamente sfuma. L’energia del profumo, l’utilizzo del canale olfattivo impedisce alla mente di sostare inutilmente sul problema. Nulla come le tecniche immaginative ha il potere di far spostare lo sguardo verso l’unico territorio capace di creare vere soluzioni, quello dell’interiorità.

Buona lettura!

Il nuovo libro Come smettere di pensare troppo è disponibile in edicola, allegato a Riza Psicosomatica, o sul nostro store online.

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