L’erotismo è una grande forza evolutiva: riscoprirlo dentro di noi significa fare spazio alla sola energia capace di portarci, a qualunque età, verso il nostro destino.
Vi presento il nuovo numero di Riza AntiAge. Molte lettrici mi scrivono raccontandomi di aver scoperto, nella loro interiorità, desideri erotici che prima non avevano. Michela dice:
“Sono sposata da tanti anni con un uomo con il quale il sesso è spento fin dagli albori. Per molto tempo mi sono adeguata, ma ora, a 50 anni, mi accorgo che gli uomini mi guardano ancora e soprattutto che il mio erotismo può correre altrove… Naturalmente, questa consapevolezza mi ha portato molti sensi di colpa e conflitti con me stessa, e quindi una grande indecisione su cosa sia giusto fare.”
Man mano che il tempo avanza, dovremmo liberarci dalla morale comune e percepire bene quanto avviene nella nostra interiorità, senza commento. I desideri che vengono a trovarci non sono “programmati “ da noi, non sono giusti o sbagliati, sono una voce dell’inconscio, del Sé. Dicono: "guarda che dentro di te c’è qualcosa che deve emergere, qualcosa che ti vuole ancora coinvolta da un punto di vista erotico". In tal senso il fatto centrale non è la persona che ti attrae, ma la presenza del desiderio dentro di te.
Il tema è dunque l’incontro con qualcosa di segreto, di nascosto, di intimo che viene alla luce, non il fatto di parlarne con le amiche, di rompere relazioni o di costruirne altre. Quel qualcosa, quel desiderio vuole affacciarsi alla nostra consapevolezza; solo questo conta.
La psiche profonda vive in un altro tempo, in un regno diverso da quello dell’io cosciente e ti porta il desiderio perché tu lo contatti. Non sappiamo “cosa ne farai”, ma dovrà essere sempre la tua guida interiore a dirti dove devi andare, in un percorso che riguarda solo te.
Compreso questo, si scopre che ogni incontro nella nostra vita è preparatorio per l’emersione di altri lati della personalità, lontano dal pensiero comune e da ogni moralismo. I desideri arrivano per portarci verso il nostro destino, quale che sia. Esattamente come i disagi, aprono le porte della nostra evoluzione.
Buona lettura!
