Liberati dei modelli e delle convinzioni, e riscopri la tua natura più autentica: la felicità nasce da lì, e così la guarigione da ogni disagio
Tante volte, nel corso della nostra vita, ci adeguiamo ai desideri, alla volontà e alle convinzioni degli altri. Tante volte scegliamo la strada più consueta, adattandoci alle indicazioni altrui, anche se dentro di noi sentiamo che dovremmo agire diversamente. Perché lo facciamo? Perché diamo troppo peso a certi modelli, a determinati obiettivi e progetti, perdendo di vista quello che abbiamo di più sacro: la nostra unicità.
Lo scopo di questo libro è ribaltare la prospettiva dominante, e affermare che siamo perduti proprio quando ci adattiamo, ci omologhiamo, ci adeguiamo. La sofferenza psicologica e anche quella fisica in una prospettiva psicosomatica sono in primo luogo il risultato della rinuncia a se stessi. Le narrazioni contenute in quest’opera spiegano però che è sempre possibile cambiare modo di essere, smettere di adeguarsi passivamente al mondo esterno, e abbandonare anche l’idea che soffriamo sempre a causa del nostro passato, della nostra storia.
Andrea Nervetti, psicoterapeuta, docente presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia dell’Istituto Riza, già autore di “mai più vittima” e “vinci i disagi della vita di tutti i giorni”, in quest’opera entra ancor più nel dettaglio di cosa possiamo fare per rimetterci al centro delle nostre vite. Attraverso la presentazione di casi clinici, l’autore afferma che solo illuminando le parti in ombra della personalità (come insegna l’approccio junghiano) troveremo il senso autentico del nostro disagio e quindi la chiave per superarlo. Possiamo iniziare questo cammino da soli o con l’aiuto di uno psicoterapeuta: la cosa fondamentale è compierlo, perché non c’è altro modo per superare davvero la sofferenza e diventare protagonisti delle proprie esistenze.