Quando leggere la fiaba di Cenerentola
Vita in famiglia

Quando leggere la fiaba di Cenerentola

Nella favola di Cenerentola si celano preziosi segreti utilissimi per la crescita dell'autostima e del mondo interiore dei nostri bambini: come "utilizzarla"

La fiaba di Cenerentola

Della fiaba di Cenerentola esistono circa 300 versioni diverse, alcune antichissime, provenienti dalla Cina e dall'Egitto. Tutte raccontano la storia di una fanciulla bistrattata, umiliata, frustrata nei suoi desideri e ostacolata nei suoi intenti, ma che, nonostante ciò, riesce a realizzare un sogno impossibile grazie a degli interventi "magici".

Cenerentola aiuta ad affrontare la frustrazione di un divieto

Nella sua esplorazione del mondo, ben presto il bambino si trova a dover avere a che fare con i "no" degli adulti, del mondo esterno. Sono "no" sempre più frequenti, a volte pronunciati dai genitori in modo, meccanico, automatico e che talvolta vengono sperimentati come "crudeli" dal bambino. Nella fiaba questi "no" sono rappresentati dalla matrigna e dalle sorellastre che, quasi certamente per invidia, frustrano il desiderio di Cenerentola. Come affrontare questa frustrazione?

La magia regala al bambino tutte le soluzioni

I bambini intorno all'età di 3-5 anni, sono molto più vicini degli adulti al mondo della Natura, della "magia", dei miracoli, delle soluzioni impensate e impossibili. Gli occhi di Cenerentola non sono come quelli delle sorelle che vogliono vestiti e gioielli. Lei anela al ramo di un albero che la natura le dona in modo del tutto casuale. Sono questi occhi che le consentono di attraversare la sua frustrazione. Sono gli occhi aperti alle forze misteriose: cenere, nocciolo, colombe non sono oggetti o animali, ma simboli universali, forze cosmiche. La cenere presenta l'estinzione dell'attività mentale, razionale, tipica degli adulti. Il nocciolo era un simbolo della Luna e le colombe erano sacre a Venere e insieme, nella fiaba, si trasformano in simboli della femminilità nella sua completezza. La capacità di Cenerentola sta quindi nel saper vivere la frustrazione come una forza misteriosa che la apre a un mondo magico (interno) e che, al di là di ogni logica previsione, la porterà a realizzare qualcosa di ben più grande del semplice desiderio di partecipare a una festa: la farà diventare regina. Ed è così: siamo sempre sul trono, quando siamo in sintonia con l'interiorità.

Quando leggere la fiaba di Cenerentola al nostro bambino

  • Quando i genitori si accorgono che i loro divieti si fanno sempre più frequenti.
  • Quando il bambino riceve torti o umiliazioni da coetanei prepotenti.
  • Quando mostra segni di frustrazione, perché gli è stato negato qualcosa.
  • Quando riferisce di avere subito delle ingiustizie (a scuola, per esempio).
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