La prima regola per perdere peso è non fare sforzi ma ritrovare l’entusiasmo
Come si fa a perdere peso davvero e in modo permanente? Nel numero di Dimagrire di maggio, attualmente in edicola, affrontiamo questo tema e diciamo una volta per tutte che non si può dimagrire se si trasforma la voglia di perdere peso in una lotta con se stessi.
L’inconscio, il Sé, ciò che ci caratterizza e ci rende unici, detesta la battaglia interiore, detesta gli sforzi e infatti tutte le volte che ti dici “questa cosa non la mangio”, “devo farcela”, “non mi piaccio”, “guarda come sono diventata”, stai ingaggiando un combattimento che ridurrà le tue forze e ti farà solo ingrassare di più.
In genere pensiamo di ingrassare perché non abbiamo abbastanza forza di volontà, e di conseguenza pensiamo di essere sbagliati, deboli, di avere qualcosa che non va.
Non è così. Ingrassi sempre e solo perché hai perso la tua immagine innata, hai perso di vista chi sei veramente. Quell’immagine è un centro di piacere: se lo smarrisci, ecco che dovrai cercare fuori, ad esempio nel cibo, il piacere che ti manca.
Un utile test da fare ogni giorno è quello di dirsi: "Dov’è finito il piacere che provavo un tempo? Quel piacere legato alle cose che mi piace fare, alle mie passioni, ai miei interessi, alle mie attitudini?". Se quel piacere non c’è più, sei a rischio di sovrappeso.
Quindi non servono più sforzi o più forza di volontà, ma più piacere. E non darti la risposta che si danno tutti: “Per avere più piacere dovrei avere un’altra persona accanto”, “Dovrei cambiare lavoro”, “Dovrei essere meno impegnato”. Questi sono solo alibi.
Guarda i bambini che giocano: non stanno a pensare a niente, sono immersi totalmente nell’azione. Se vuoi dimagrire devi immergerti nella psiche creativa, nel piacere di essere lì, con la mente persa nell’azione: la mente persa è il perno del dimagrimento.
Buona lettura!
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