Amore fra colleghi: servono quattro semplici regole
Coppia e amore

Amore fra colleghi: servono quattro semplici regole

Vivere e lavorare insieme a volte rischia di spegnere la passione: ma anche quando gli impegni pressano, si può rimanere una coppia affiatata: ecco come

Un’amica lettrice scrive a Riza psicosomatica: “Io e mio marito siamo due piccoli imprenditori e malgrado la crisi l’azienda va bene. Purtroppo il lavoro ruba tutte le nostre energie e siamo più “soci di lavoro” che marito e moglie. Abbiamo una bella azienda, ma siamo una brutta coppia! Secondo lei come possiamo mantenere la nostra coppia in “utile” e non essere sopraffatti dai problemi d’ufficio? La nostra intimità ormai è un appuntamento da segnare in agenda!». Lavorare assieme ed essere partner non è facile: fra tensioni, stress e mancanza di tempo trovare un equilibrio è spesso difficile e complicato. Una soluzione miracolosa non esiste, ma è possibile seguire alcuni accorgimenti per mantenere la coppia in salute, eccoli.

Se è un amore sano telo dice il corpo

Parola d’ordine: comunicare

Spesso si consiglia di tenere le problematiche che si vivono sul lavoro fuori dalla porta di casa, un approccio che a volte può impattare negativamente sul rapporto. Non parlare dei problemi che si stanno vivendo, proprio perché il contesto lavorativo è il medesimo, significa allontanarsi dall’armonia dando spazio a silenzi e fraintendimenti. Il suggerimento è invece di aprirvi, parlando e facendovi consigliare. Se il marito della nostra amica lettrice le sembra preoccupato o stressato e non comunica, lei deve cercare di farlo aprire e a non tenersi tutto dentro. Anche nel caso in cui non ci siano particolari problemi è una buona abitudine dedicare dieci minuti di tempo ogni giorno ai racconti delle vostre rispettive giornate in un’ottica di condivisione.

 

Non minimizzare e saper ascoltare

Uomini e donne hanno inoltre spesso approcci diversi rispetto ai problemi di lavoro. Le donne sono più interventiste e pretendono di dover risolvere i problemi. Dovrebbero invece privilegiare un ascolto attivo senza cercare necessariamente delle soluzioni. Per molti uomini, l’importante è essere ascoltati e poter parlare liberamente, anche senza trovare subito una soluzione. I maschietti al contrario tendono spesso a minimizzare i problemi sul lavoro delle proprie partner. Anche in questo caso è quindi necessaria una maggior capacità di ascolto e di comprensione.

 

Porre dei limiti alla giornata lavorativa

Complici i ritmi di lavoro sempre più impegnativi e stressanti può accadere di essere spinti a prolungare ben oltre il normale orario la propria giornata alla scrivania. Non è sano:  una volta rientrati a casa e lasciato l’ufficio, è ora di dedicarvi ad attività alternative che scaccino la tentazione di dedicarsi al lavoro anche fuori dall’ufficio.

 

Non perdere tempo in ufficio

Considerato che il tempo è prezioso, sul posto di lavoro bisogna stare attenti a non sprecarlo. Ad esempio trascorrendo troppo tempo sui social network o prolungando troppo le pause pranzo o quelle dedicate al caffé perché questo allungherà la giornata lavorativa sottraendo del tempo alla coppia e alla vita privata. Non smettete di sedurvi, ma cercate di ritagliare dello spazio non solo per la vostra impresa, ma soprattutto per la vostra coppia; è positivo che fra di voi vi sia complicità e collaborazione, ma cercate di ricreare tale armonia non solo in ufficio ma anche… in camera da letto!

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