Vampate da menopausa

Le vampate da menopausa sono improvvise sensazioni di calore che coinvolgono la testa e il tronco e determinano un senso di malessere.
Vampate da menopausa

Vampate da menopausa: cosa sono
Le vampate da menopausa sono delle improvvise e intensissime sensazioni di calore che coinvolgono soprattutto la testa e il tronco, con rossore e forte sudorazione e che determinano un senso di malessere generale in tutto il corpo. In menopausa sono dovute alla diminuzione degli ormoni estrogeni. 

Vampate da menopausa: che cosa vogliono dire
Le vampate, entro una certa frequenza e intensità, rappresentano uno dei sintomi fisiologici della menopausa e la loro manifestazione allude a un eros che continua a essere vitale e presente, anche quando la donna vede scomparire un aspetto della sua sessualità, quello riproduttivo.
Esprimono dunque una libido che chiede di non perdere il suo spazio. Quando le vampate sono molto prolungate nel tempo (più di 2-3 anni) e così intense da lasciare spossate, stanno segnalando un problema. In diversi casi indicano qualcosa di non vissuto, magari un rapporto di coppia troppo routinario. La menopausa può rappresentare in questi casi l’ultima occasione per poter ricontattare l’eros.

Le vampate possono anche rimandare nella psiche della persona a occasioni perdute di innamoramento. Siamo di fronte a una femminilità non vissuta pienamente e le vampate portano con sé l’espressione di una rabbia più o meno inconscia.
A queste situazioni si può affiancare la presenza di problematiche differenti (per esempio, rapporti con la famiglia di origine, con la carriera, con la maternità). In altri casi le vampate suggeriscono la difficoltà della donna nell’assecondare i cambiamenti del suo corpo: non ascolta i suoi sintomi, vuole continuare a vivere e a percepirsi come prima, senza rassegnarsi intimamente alla perdita della fertilità. Ciò accade soprattutto a donne che basano molto del proprio ruolo sulla capacità riproduttiva.

Da notare che in tradizioni del passato, la donna che entrava in menopausa veniva considerata più saggia perché il suo modo di essere si “arricchiva” di una nuova energia femminile.
E’ importante, se è presente, l’atteggiamento del partner. Di solito, infatti, egli è tutto concentrato sulla propria carriera e sulla propria vita individuale e ha poca attenzione per i sintomi della partner, che non gli paiono così importanti. Oppure il rapporto si è ormai stabilizzato in un assetto amicale/fraterno nel quale il fuoco dell’eros è spento da tempo e nessuno dei due sa come rivitalizzarlo.

La donna che accusa in maniera amplificata i sintomi della menopausa è di solito restia a prendere provvedimenti per la propria salute, e per la propria vita. Questa indecisione aumenta la stasi energetica amplificando di conseguenza la funzione di scarico svolta dalle vampate.

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