La milza è uno degli organi chiave della ripresa primaverile: con i cibi giusti la depuri, così “ti aiuta” a rinnovare il sangue e tutti i tessuti
Siamo nel cuore del mese di maggio, che prepara l’inizio della seconda metà dell’anno. Non a caso anche la medicina cinese associa il mese di maggio all’organo Pi, ovvero la milza, che si occupa della pulizia del sangue e fa da perno all’energia di tutto l’organismo. Arrivando dall’inverno esauriti dalla mancanza di luce, dal freddo e dal sovraccarico di lavoro, è facile che in primavera esploda la stanchezza, che spesso si manifesta con forme asmatiche, tosse nervosa, ansia e cali immunitari. Il segreto per curare questi malesseri è tonificare la milza, soprattutto attraverso una dieta mirata che la depuri, come quella che ti illustriamo in questo menu, da seguire un mese almeno due volte alla settimana: utili a questo scopo sono alcuni alimenti tipicamente primaverili come i piselli, ricchi di rame, manganese, zinco e vitamine del gruppo B; preziosi per chi si sente scarico sia a livello fisico che mentale. Non possono poi mancare le fragole, amiche del cuore, ricche di antiossidanti e vitamina C, da abbinare alle banane, che contengono potassio e agiscono contro l’inappetenza causata da stress. Un vero cosmetico per la pelle è poi la barba di frate che, grazie alla presenza di provitamina A, la mantiene luminosa e sana.
È importante iniziare la giornata con una colazione sostanziosa ma leggera: meglio evitare il latte vaccino e sostituirlo con quello di mandorle, ottimo anche tiepido, che fornisce minerali preziosi per il sistema nervoso. Indispensabile la frutta fresca, da servire con il müesli e il kefir, una bevanda fermentata che contiene vitamine del gruppo B, calcio, magnesio, fosforo e batteri utili per disintossicare il tratto digerente
Inizia il pasto con una fetta di pane nero con 2 fettine di salmone affumicato e succo di limone. Come primo scegli reginette al verde con le barbe di frate e termina con una macedonia di nespole e mandorle con miele e limone.
Occorrono 50 g di reginette, un mazzetto di barba di frate, un cucchiaio di parmigiano , erba cipollina, uno spicchio d’aglio, olio d’oliva, sale, lamelle di mandorle. Pulisci la barba di frate separando gli steli di ogni ciuffo. Lessa le reginette insieme alla barbadi frate e l’erba cipollina. Nel frattempo rosola l’aglio in una padella con 2 cucchiai d’olio. Scola la pasta, la barba di frate e l’erba cipollina e saltali nella padella con l’aglio. Completa il piatto con una grattugiata di formaggio e lamelle di mandorle.
Ti servono 250 g di fragole, 130 g di yogurt magro, 2 cucchiai di sciroppo di menta biologico, un cucchiaio di zucchero a velo; Un cucchiaino di agar agar ; Il succo di mezzo limone. Metti da parte 50 g di fragole per la decorazione. Taglia e frulla le fragole restanti insieme allo zucchero a velo e al succo del limone. Versa in un pentolino lo sciroppo di menta, aggiungi mezzo bicchiere d’acqua e metti sul fuoco. Prima della bollitura unisci l’agar agar e cuoci 2 minuti. Unisci allo sciroppo la crema di fragole e lo yogurt. Versa in 2 stampi e tieni in frigo 3 ore. Prima di servire, decora con le fragole.
Comincia la cena con una vellutata di piselli, patate, sedano, scalogno e cerfoglio. Prosegui con il carpaccio di tonno e caprino con zucchine marinate. Concludi con una macedonia di fragole e banana tagliate a fettine e condite con miele d’acacia e limone.
Servono 200 g di tonno fresco, 2 zucchine, capperi la scorza di un limone bio grattugiata, prezzemolo, un cucchiaio di aceto di vino bianco, olio extravergine d’oliva, sale e bacche di pepe rosa, un caprino. Taglia il tonno a fettine sottilissime, condisci con un fi lo d’olio e mettilo in frigo coperto con pellicola da cucina. Affetta le zucchine per il lungo e condiscile col prezzemolo, la scorza di limone e una vinaigrette preparata con 2 cucchiai d’olio, l’aceto, il sale e il pepe. Coprile con una pellicola da cucina e lasciale marinare per 20 minuti. Metti nei piatti il carpaccio di tonno, scola le zucchine e disponile sul pesce. Guarnisci con capperi e pepe rosa e servi col caprino insaporito con un battuto di prezzemolo.