Nella maturità, vivere relazioni affettive ed erotiche appaganti è positivo, ma senza dimenticare l'importanza dei propri spazi, interessi e passioni
Vi presento il nuovo numero di Riza Antiage, dedicato al buon funzionamento del metabolismo; ne "approfitto" per parlarvi di un altro metabolismo, quello della mente.
Per farlo mi soffermo su una lettera scritta da un lettore della rivista:
"Ho 54 anni, la mia compagna 48. Fra noi c'è grande intesa e attrazione erotica, ma lei non vuole venire a vivere con me. Non solo: ha molti interessi cui si dedica con amiche e amici. Le ho chiesto di poter partecipare anch'io, ma tende a escludermi da questa parte della sua vita. Le nostre serate sono belle ma meno frequenti di quanto vorrei."
Nellamaturità, cosa si deve imparare più di tutto per stare bene? A considerare le relazioni come uno degli elementi di una circolarità più ampia che si "abita". La coppia deve essere come una bella stanza di un appartamento nel quale c'è altro. Come psichiatra e psicoterapeuta, mi sono accorto che le persone, specie le donne che nella maturità stanno meglio, sono quelle che sanno coltivare pienamente i loro interessi e non li sacrificano sull'altare del benessere di coppia. Trovano la vera giovinezza quando c'è altro nella loro vita oltre all'amore. Stanno male quelle che, ad esempio dopo una separazione, cercano disperatamente un fidanzato con cui rivivere un'esperienza affine a quella matrimoniale.
La giovinezza nella maturità non è legata a un solo aspetto della vita: vive di passioni, creatività, dipende dalla capacità di coltivare spazi propri. Le donne (e gli uomini) che sanno stare bene hanno una vita piena, appagante, che non si nutre unicamente della relazione d'amore. A questo signore che pensa di essere trascurato dalla compagna rispondo che, al contrario dovrebbe sentirsi onorato di essere amato da una donna realizzata che sa vivere la vita in modo pieno e appagante. Dovrebbe essere onorato di essere un riferimento importante fra gli spazi di vita di questa signora e approfittare di questo per agire come allo stesso modo, coltivando a sua volta la pienezza del vivere.
Bisogna combattere l'idea che entrambi gli elementi di una coppia debbano avere e vivere per forza i medesimi interessi e passioni, finendo per obbligarsi ad esperienze che in realtà non interessano e non fanno contenti. La vera giovinezza è invece sempre legata alla contentezza, alla felicità che possiamo e dobbiamo raggiungere. Buona lettura.
Il nuovo incontro con Raffaele Morelli, IN DIRETTA ONLINE, per apprendere le tecniche per superare le paure.
