Grazie agli omega 3 delle capesante e ai principi amari dei germogli di catalogna mangi bene e in modo sano: scopri perché
Tra i vari molluschi, la capasanta è uno dei più magri e gustosi: contiene molti acidi grassi Omega 3, sostanze preziose per l’apparato cardiocircolatorio e per ridurre il colesterolo. In più, l’abbinamento con riso, fragole e puntarelle aumenta l’apporto di fibre e potassio del piatto, trasformandolo in un buon depurativo.
Perché fa bene
1. Gusta il piatto 2 volte la settimana: sgrassa il sangue e rigenera cuore e vasi.
2. L’abbinamento di capesante, olio d’oliva e sesamo nutre i tessuti nervosi.
Gli ingredienti (per 2 persone)
- 6 noci di capasanta
- 50 g di speck
- 70 g di puntarelle pulite
- 30 g di riso Venere
- 5 cl di brodo vegetale
- Olio d’oliva q.b.
- Sale e pepe nero
- Zenzero fresco q.b.
- Salsa di soia q.b.
- 40 g di fragole pulite
- 10 g di panela
- 2 cucchiai di semi di sesamo
Preparazione
Metti lo speck tra due strati di carta da forno e fallo asciugare in forno a 180° per 20 minuti.
Versa in una pentola l’olio d’oliva col sedano bianco tritato, fallo rosolare, aggiungi il riso Venere con poca acqua e fallo cuocere. Metti il riso cotto nel frullatore col brodo vegetale e frullalo fino a ottenere una crema.
Taglia le puntarelle e mettile a bagno un’ora con acqua, ghiaccio e limone. Condiscile con la salsa di soia, aggiusta di sale e pepe, aggiungi una grattugiata di zenzero e le fragole a cubetti.
In una padella antiaderente unta d’olio rosola le capesante che avrai impanato nei semi di sesamo tostati e tritati, aggiusta di sale e pepe. Spolvera con un pizzico di panela (zucchero grezzo) e lascia caramellare.
Presentazione
Su un piatto metti la salsa di riso, le puntarelle con le fragole (e, se vuoi, un pugno di insalatine novelle), le capesante e i croccantini di speck.