Nella tua alimentazione, fai spazio per 5 giorni a polline, zuppe e insalate: ti aiuteranno a ridurre l’acidosi lieve e a perdere almeno due chili
Se soffri di una forma lieve di acidità, ti basta seguire per 5 giorni un semplice programma depurativo anti acido e ti libererai dal gonfiore addominale e dai 2 chili formati in gran parte da liquidi e scorie. Qui di seguito trovi le indicazioni alimentari di base da seguire nell’arco delle 24 ore. Sono dei consigli ai quali ti potrai ispirare per organizzare la tua dieta, tenendo conto che:
Gusta una tazza di latte di soia arricchito con calcio e vitamina D (stimola la leptina, l’ormone che accelera il metabolismo) macchiato con del caffè d’orzo (tampona l’eccesso di acidità e ha un’azione saziante), 3 frollini di soia (fonte di fibre e proteine light), uno yogurt naturale intero (ricco di probiotici, stimola l’intestino) con 3 mandorle, che contengono potassio e magnesio e riducono l’acidosi. Termina con un banana (in macedonia, con succo di limone), che apporta potassio (alcalinizzante).
Come mini pasto del mattino mangia una mela verde bio con la buccia (è alcalinizzante, rilassante e antifame), accompagnata da uno yogurt greco intero con un cucchiaio di polline: il “pane delle api” apporta aminoacidi e minerali depurativi, rassodanti e anti fame.
Comincia con un’insalata mista di verdure verdi (sono una ricca fonte di potassio e assorbono le tossine acide); prosegui con un piatto di pasta o riso integrali con un sugo vegetale (pomodoro e basilico, zucchine e zafferano, fave e piselli, lenticchie): riduci i livelli di acidità. Termina con una ricottina o una porzione di primo sale con tarassaco al vapore (tonificano fegato e intestino). Accompagna il pranzo con una fetta di pane di segale o ai semi di lino o una fetta di pane grezzo non lievitato. Se mangi fuori casa, va bene un’insalatona mista con mozzarella (o tonno al naturale) e un cucchiaio di mais, condita con olio d’oliva e aceto di mele o salsa di soia.
Bevi una grande tazza di infuso di verbena con un cucchiaino di miele di tiglio: stempera le tensioni che, bloccando il diaframma, provocano l’accumulo di acido lattico e il rallentamento metabolico. Il miele di tiglio tiene lontana la fame di zuccheri.
Inizia con una maxi porzione di zuppa tiepida, alternando minestroni misti con orzo e passati di spinaci, erbette, porri e zucca, che sono tutti fortemente alcalinizzanti. Prosegui con una ricottina o una mozzarella o una porzione di fiocchi di latte con verdure crude o cotte. Termina con una macedonia di frutti di bosco, banana e limone Accompagna con una fetta di pane di segale, pane ai semi di lino o pane integrale non lievitato.
Prendi un infuso di biancospino con miele di tiglio: ti rilassa e previene l’accumulo di scorie acide durante la notte, migliorando anche il drenaggio linfatico e riducendo il gonfiore.
Questo percorso da 5 giorni può esserti utile anche come pronto soccorso dopo un weekend di eccessi alimentari e se hai bisogno di depurarti quando hai assunto farmaci e/o alcolici per un periodo prolungato. È utile anche seguirlo regolarmente una volta al mese per non ingrassare e mantenere attivo il metabolismo: così eviti l’effetto yo-yo, non ingrassi e non hai bisogno di metterti a dieta.