Dalle eccezionali proprietà antibiotiche e ricostituenti, il miele di manukasi rivela un preziosissimo integratore per l’inverno. Ciò è dovuto alle elevate percentuali di perossido di idrogeno che contiene, una molecola ad azione antisettica in grado di fare da scudo naturale contro l’aggressione di germi, virus e batteri.
Un miele, tanti utilizzi
Le modalità di assunzione del miele di Manuka sono davvero tante e, ad ognuna di esse, corrisponde un diverso vantaggio. Ecco i principali:
Prima dei pasti contro il bruciore di stomaco
Assumi un cucchiaino di miele di manuka un quarto d’ora prima dei tre pasti principali per assorbirne al meglio tutti i principi attivi.
- Con il polline per guarire prima
Dopo una malattia o un intervento chirurgico, assumere ogni mattina per 2 settimane un cucchiaino di miele di manuka mescolato con un cucchiaino di polline: tornerai subito in forze grazie all’azione ricostituente ed energizzante di questo speciale mix. - Con la verbena per rinnovare gli anticorpi
In inverno bevi un infuso di verbena tiepido (3 pizzichi di pianta secca per tazza) con un cucchiaino di miele di manuka. Questa combinazione aiuta a rigenerare il sangue e rivitalizza anche gli anticorpi. Per mantenere le proprietà curative del miele assicurati che l’infuso si sia intiepidito prima di aggiungere il manuka. - Insieme allo zenzero per cancellare le cicatrici e le smagliature Applica sul punto interessato una goccia di miele (o di olio) di manuka mescolato a un pizzico di polvere di zenzero. Il manuka ricompatterà la pelle e lo zenzero garantirà un leggero effetto scrub.
- Con l’elicriso per evitare che le ferite s’infettino Se hai sulla pelle una piccola lesione che non si cicatrizza, applica un unguento preparato con mezzo cucchiaino di miele di manuka e una goccia di olio essenziale di elicriso. In poco tempo l’epidermide si riparerà.