La tradizionale bevanda di origine orientale non è solo gradevole ma fa bene alla salute poiché ciascuna miscela ha specifiche virtù terapeutiche; impariamole
Un buon tè non è solo un piacere del palato. Scegliere la miscela giusta è anche un modo per agevolare la risoluzione di alcuni specifici problemi. Ad esempio la cellulite, da contrastare con il karkadè. O l’invecchiamento della pelle, da prevenire con il té verde alla rosa. Largo all’uso del tè anche per i bambini: il bancha è un’ottima merenda, che dà energia senza eccitarli troppo.
Diuretico, rinfrescante, dissetante, il karkadè è molto più di un semplice tè. Ottenuto dal calice di una varietà esotica di ibisco, è utilissimo per coadiuvare lo smaltimento della cellulite perché agisce su due piani. Come? Anzitutto, stimola l’attività dei reni; poi, facilita l’attività dell’apparato digerente. In tal modo questo té consente di eliminare tutte le scorie metaboliche che, restando nell’organismo, causano pesantezza e gonfiori localizzati. Inoltre, il suo contenuto in antociani gli conferisce la capacità di proteggere i capillari, garantendo alle cellule un apporto di ossigeno costante e ottimale. Si prepara versando su un cucchiaino di fiori una tazza di acqua bollente e lasciando riposare per 10 minuti. Quindi si filtra e si beve, senza dolcificare.
Per i più piccoli ci vuole un tè che non sia eccitante. Il migliore è il tè bancha, tradizionalmente usato in Giappone per l’alimentazione dei bambini. Lo si ricava dalle foglie più grosse e vecchie della Camelia Japonica, le meno ricche di teina. Reperibile nei negozi di alimentazione macrobiotica e naturale e nelle erboristerie, si prepara versando quattro tazze d’acqua su due cucchiaini di tè. Si lascia in infusione per 5 minuti, quindi si filtra. È ottimo a merenda, perché dà energia al sistema nervoso e li aiuta a restare svegli e attivi fino a sera.
L’idea in più: Il tè banhca è ottimo per preparare una bevanda dissetante e rimineralizzante che compensi le perdite di sali dovute alla sudorazione più abbondante. Datelo freddo al bambino, mescolato a una pari quantità di centrifugato del suo frutto preferito.
Il tè verde ha indubbie proprietà antiossidanti, confermate da numerosi studi internazionali. Capace di prevenire l’attacco dei radicali liberi, sottoprodotti dell’attività cellulare che portano alla degenerazione dei tessuti, il tè verde ringiovanisce la pelle, migliora le capacità di concentrazione e attenzione e, seconda alcune ricerche, previene il cancro. Un effetto curativo che viene esaltato da abbinamenti con altre erbe, da aggiungere alla miscela per l’infuso. Ad esempio, se volete approfittare dell’effetto cosmetico e prevenire le rughe, aggiungete al vostre tè un pizzico di petali di rosa essiccati; quando invece avete bisogno di una marcia in pi, eliminando la stanchezza e lo stress, profumante la tazza di tè con qualche foglia di menta fresca. Bevete almeno due tazze al giorno, fresche o calde.