La fitoterapia cura la psoriasi in profondità. I rimedi fitoterapici infatti non guariscono solo il sintomo, ma anche le carenze sottostanti.
La psoriasi è una malattia cronica della pelle. È caratterizzata dalla presenza di placche rosse, di varia forma e grandezza, con bordi ben definiti e ricoperte parzialmente o totalmente da squame secche biancastre o argentate, molto brillanti. Le placche generate dalla psoriasi, asportabili per grattamento, lasciano una superficie sottostante rossa, facilmente sanguinante. L'estensione dell'interessamento cutaneo può variare da aree localizzate di modeste dimensioni (gomiti, ginocchia, cuoio capelluto, a volte anche le unghie), fino al coinvolgimento di tutta la superficie corporea. L'evoluzione della psoriasi è imprevedibile e la malattia subisce spontaneamente fasi di riacutizzazione, miglioramento e anche persistenti remissioni. La psoriasi peggiora in autunno, è stazionaria in inverno, tende a riacutizzarsi in primavera e migliora in estate (anche senza esporsi al sole).
Le malattie della pelle, come la psoriasi, sono una reazione a squilibri a volte semplici, altre volte più complessi; possono avere natura organica o psichica oppure nascere solo da un'emotività non "libera". La cute infatti è lo specchio diretto dell'anima: in essa si riflettono disagi e mancanze che spesso ignoriamo e che giorno dopo giorno si radicano nel tempo. Ecco perché la psoriasi e gli disturbi della pelle sono molto "resistenti", la loro cura necessita di tanta pazienza e non sempre si arriva a un risultato definitivo. Affidarsi alla fitoterapia come coura della psoriasi vuol dire affrontare il problema nella sua globalità: questa disciplina, infatti, ha un ruolo molto importante nella cura della cute proprio perché va a lenire le carenze e gli scompensi alla base della sua sofferenza.
Per un intervento sui sintomi della psoriasi che sia contemporaneamente efficace e duraturo utilizziamo un connubio di tre grandi rimedi per la pelle: Ribes nigrum (50-70 gocce quindici minuti prima di colazione); Juglans regia (50-70 gocce quindi minuti prima di pranzo) e Ulmus campestris (40 gocce, quindici minuti prima di cena). Proseguire il trattamento anche per lunghi periodi (fino a sei mesi consecutivi).
È utile abbinare al trattamento fitoterapico prescelto l'impiego degli oligoelementipiù indicati.
- Rame: 2-3 fiale al dì, per tre settimane;
- Rame-Oro-Argento: 1 fiala 4 volte a settimana, per 1 mese e, poi, 1 fiala tre volte a settimana, per lungo tempo (se si soffre di ipertensione, sostituire con Manganese-Rame).