Da come reagisci a quel che accade ogni giorno puoi capire il tuo rapporto con le emozioni, belle e brutte che siano
Capita di essere attraversati da pensieri difficili da accettare, ma anche il peggiore dei pensieri ha una sua verità da raccontare. E anche quando è doloroso, tu riesci a tollerarlo, il tuo atteggiamento è misurato e saggio, sai che bene e male convivono in ognuno di noi e sono entrambi necessari alla nostra crescita. Accetti anche le emozioni più scomode quando vengono a visitarti, senza spaventarti più di tanto. E anche dietro ai gesti meno nobili hai imparato che si nascondono emozioni a cui spesso non diamo diritto di asilo. Se ti capita di trascendere chiedi scusa e cerchi di rimediare senza farne una tragedia, per esperienza sai che niente è inutile e che anche una fitta di invidia o una parola forte possono avere il potere di cambiare ciò che non va.
Poter tenere a bada le emozioni che non ti piacciono sarebbe bello ma è davvero difficile, così dentro di te si combatte una lotta intestina che ti porta spesso ad arrenderti giudicandoti debole e a disapprovarti. Quando arrivano le emozioni negative ti travolgono perché ti trovano impreparato, di fronte alla loro potenza la tua maschera cade e ti ritrovi a confrontarti con una immagine di te che non ti piace e non riconosci. Il senso di colpa è spesso la naturale conseguenza e agisce impedendoti di far luce su ciò che di nuovo ti mettono davanti le emozioni scomode. La tendenza allespiazione ti porta a reprimere ogni moto spontaneo per ripulirti dalla sensazione di sporco che sperimenti. Allenta il tuo giudizio e accogli ciò che senti senza resistere.
Rettitudine, onestà, trasparenza, questi sono i valori che persegui in tutto
ciò che fai e che ti piace. Pensi che fare la cosa giusta sia solo questione di volontà e di consapevolezza e che occorre tenersi docchio ed esercitare un certo controllo su se stessi, altrimenti a prendere piede è la nostra parte animale. A darti scacco matto però arrivano le emozioni che, striscianti e insidiose, si presentano e oscurano come unombra sinistra la tua visione luminosa del mondo. Il male è forte, altrimenti perché saremmo invidiosi, gelosi, rabbiosi? Ma il tuo atteggiamento nei confronti di queste emozioni è molto severo e repressivo, le ricacci in fondo a te stesso, insieme alla vergogna e al turbamento che ti portano. Ma così facendo chiudi gli occhi di fronte alla possibilità di conoscerti davvero, per quel che sei.