Raffaele Morelli presenta il suo ultimo libro, dedicato alle regole e agli esercizi pratici per superare l'insicurezza e trovare l'autostima
Vi parlo del mio nuovo libro edito da Mondadori: Quella maledetta paura di non essere all'altezza. Corso di autostima con esercizi pratici. Secondi i sondaggi, quando si domanda a qualcuno che cosa non vada bene nella sua vita, la risposta è più o meno sempre la stessa. "Molte volte non mi sento all'altezza... ci sono cose di me che non mi piacciono... sento che avrei potuto raggiungere altri risultati... ho trascurato delle cose fondamentali della mia vita... forse ho sbagliato a sposare quella persona..."
Pensandola così, si parte dal presupposto molto scorretto che dentro di noi ci sia qualcosa che non vada. Comincia una feroce e continua autocritica che dice: "Non sei andato bene, così non vai bene..." Tutta la vita viene proiettata nel passato - per vedere le cose sbagliate fatte - o nel futuro - per vedere come fare a mandar via quella maledetta paura di non essere all'altezza -. Ne usciremo combattendo? Ne usciremo diventando più forti? No: ce la faremo solo rivedendo il nostro modo di stare con noi stessi. Qualche giorno fa è venuta a trovarmi una persona perché riteneva di avere tradito il patto con la famiglia d'origine. Tutti facevano una certa professione, lui no. Così le sue qualità che emergevano, spontaneamente, sono state soffocate. Il suo tarlo ero duplice: da un lato si sentiva sbagliato perché nel passato non aveva seguito quello che voleva la famiglia, dall'altro temeva il futuro, avendo tradito quel patto e non potendo fare quel che facevano i suoi fratelli.
Che cosa ho fatto in quella seduta? Gli ho chiesto di chiudere gli occhi e immaginare. La sua immaginazione lo portava a fantasticare la costruzione di una casa in cui potesse essere veramente a suo agio. Via via che parlava, emergeva un disegnatore, un architetto, un costruttore, un altro mondo... Il tema in questo caso non è che lui adesso diventi un architetto, ma che c'è un'altra "costruzione" interiore e che la disistima è la perdita di questa costruzione. Questo libro suggerisce dunque di dedicare durante la giornata qualche momento alla ricerca di altro dentro di noi: altre immagini, altri pensieri, altri desideri. Non si tratta di cambiare vita, ma di modificare la percezione. Se quest'ultima è tutta proiettata all'esterno, noi ritorneremo sempre su quello che crediamo sia sbagliato e a non vedere le qualità che ci caratterizzano. Quanto più sei vicino alla tua essenza, tanto più la psiche ti conduce verso i suoi sentieri. Buona lettura!
Ognuno vede solo un lato di se stesso. Invece dentro di noi ci sono molti volti della personalità pronti a fiorire. Ecco cosa fare
