Per vivere al meglio questa fase della vita devi potare i rami secchi e liberarti di tutte le convinzioni e i modelli che ingabbiano la tua fioritura
Vi parlo del nuovo numero di Riza AntiAge in edicola, dedicato al metabolismo e alle regole per essere in linea nella maturità. Ma psicologicamente, che cos’è la maturità? È la libertà, la vera libertà. Ma da che cosa? Dal pensiero comune. Qualche giorno fa, una giornalista mi diceva: “Verrà il giorno in cui prima o poi diventeremo meno belle e posso capire che qualcuna entri in depressione per questo”.
Non sono d’accordo: la bellezza è un nemico se ci identifichiamo troppo in lei, un vero demone. Avviso sempre le mamme di evitare di eccedere nei complimenti estetici ai loro figli e figlie: attaccarsi alla bellezza toglie capacità, talenti, possibilità. La maturità è la libertà da un’idea omologata della bellezza. Curati, truccati, ma alla ricerca della tua bellezza, quella che esalta le tue peculiarità.
Sul numero in edicola parlo della storia di una donna che a 50 anni vive un'avventura con un uomo e scopre un ardore erotico inaspettato e mai provato. Ma dopo un po', purtroppo, subentra la paura di non poter costruire con lui una routine (lui abita lontano), una vita “matrimoniale”. E così, in poco tempo, lei perde quel che di magico quella relazione fuori dal tempo poteva darle. Maturità significa essere liberi dalle convenzioni, di accettare qualche ruga, di sapere che se sei misterioso e appagato attrarrai chi è davvero funzionale per te. Molte cose non accadono o non incontriamo le persone giuste, non perché siamo invecchiati ma perché non abbiamo eliminato dentro di noi i luoghi comuni, lo sforzo di essere qualcosa che non siamo, all'inseguimento di modelli che non ci appartengono. La maturità è la libertà di accogliere il nuovo che arriva. Buona lettura!
AntiAge, il nuovo mensile dedicato alle donne.
