VIDEO Le regole per vivere al meglio le vacanze

In ferie, approfitta del tempo vuoto per stare un po' con te stesso, in silenzio, in penombra: scoprirai lati sorprendenti di te che ti regaleranno il vero benessere

Vi auguro buone vacanze. A chi va al mare, a chi va in montagna, a chi rimane in città. Vacanze deriva dal latino vacuum, vuoto: il Sole raggiunge il punto più alto, la sua massima forza. Per incontrare questa energia luminosa che ci abita, che cosa occorre fare? Diventare sempre più vuoti. Per farlo, distraiti da te stesso, da quello che conosci. Molti miei pazienti vengono ad esempio per un problema matrimoniale che sembra impellente. Mi dicono che vogliono separarsi, che non ne possono più. Io domando loro se sono in grado di separarsi e loro mi rispondono di no. "Da quanto ci pensate?", chiedo io. Mi rispondono: "Da 3 anni".

Così non funziona, quindi non ci pensate adesso: lo potete fare domani. Adesso potete fare cose creative, scrivere, dipingere, suonare, senza scopo. Noi dobbiamo fare tante cose senza scopo. Se volete passare il migliore agosto della vostra vita, fate questo progetto: devo fare ogni giorno due o tre cose senza scopo, per il puro piacere di farle. Il pensiero cinese amava dire che senza scopo si va alla meta. In poche parole, un inno alla distrazione. Qual è la migliore distrazione? Quella da se stessi. Così, anche l'idea di un'eventuale separazione si chiarirà dentro di voi.

Impara a stare solo con te

Ogni progetto affettivo deve essere bandito dalla nostra vita. É molto diverso dire: mi separo così posso stare con Marcello (scopo) o mi separo così sono più libera (altro scopo); oppure dire: aspetto che la separazione venga a trovarmi, che mi separi lei. La vacanza può diventare un luogo dove io mi siedo sulla sostanza che mi crea ogni giorno, verso la donna o l'uomo che c'è dentro di me e che ancora non vedo. Quando arriva una sensazione sgradevole, tipo la timidezza, immagina che sta arrivando perché vuole che tu la guardi senza scopo, senza commento e senza la voglia di mandarla via. Trattala come la miglior compagna per l'estate.

Accogli il dolore ed evolvi

Un altro "amico" che vi sorprenderà e vi renderà la vita meravigliosa é il dolore. Ogni tanto nella giornata, prova a dirti: io sento un fastidio, un dolore, un disagio. Non collegarlo al passato, a una causa, ma sentilo come presenza: quando viene percepito, dura pochissimo. Se trovi il modo, stai un po' più da solo in estate, in ombra. Se il tuo lato luminoso è troppo amplificato, prima o poi l'anima per pareggiare ti regalerà altrettanta tristezza. Le sorprese migliori che l'anima ti può fare sono nel profondo. Quindi guarda te stesso senza alcuno scopo. Quando fai senza scopo accade una cosa straordinaria: si forma l'occhio del nuovo, sei pronto a vedere il nuovo, e così emerge un'energia inaspettata che ti rigenera. Buone vacanze a tutti e a tutte.

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