Esistono esercizi pratici per rigenerare ora il cervello, ritrovando l'entusiasmo e il buonumore indispensabili per affrontare al meglio la ripresa di settembre
Vi parlo del nuovo numero di Riza Psicosomatica: ripulire la mente dallo stress di tutto l'anno.
Recentemente ho avuto in cura una signora che aveva pensieri ipocondriaci che la tormentavano, la paura di ammalarsi in parte amplificata dal Covid. Aveva l'ossessione continua di fare esami, di controllarsi e quest'ansia è diventata così forte da occupare gran parte dei suoi pensieri e della sua giornata. Un giorno che era da me in seduta e le ho detto:
"Facciamo un patto: adesso noi vediamo davanti ai nostri occhi tutti questi pensieri che la disturbano. Guardiamoli uno per uno".
Lei mi ha riposto così: "Ho paura di ammalarmi, ho paura di uscire, ho paura di stare con gli amici perché potrebbero avere il virus, ho paura di avere un brutto male".
Ed io: "Sa cosa facciamo? Questi pensieri li facciamo uscire dalla finestra del mio studio. Apra la finestra, li metta fuori, poi chiudiamo la porta. Adesso parliamo d'altro".
- "Come parliamo d'altro?"
- "Sì, parliamo d'altro. Parliamo di un interesse. Immaginiamo una scena che le piacerebbe accadesse"
- "Immagino un vestito da sposa, non so neanche se voglio sposarlo il mio compagno"
- "Sì, ma mi descriva bene questo vestito..."
Che cosa c'entra tutto ciò con il numero di Riza Psicosomatica in edicola? Questo: dovete fare un patto con voi in questo periodo in cui si va in vacanza. Immaginate di mettere fuori dalla vostra porta i pensieri ricorrenti, quelli che vi disturbano di più. Dovete dire: "Sì, io sono quella che ha questo pensiero, mi accompagna da molto tempo, però adesso devo esplorare altre stanze della mia interiorità e quindi questo pensiero apro la finestra e lo faccio uscire". È un meccanismo per ripulire la mente, per occuparsi delle proprie passioni, per stare con se stessi in modo nuovo.
Perdersi, togliere i motivi a quelli che noi chiamiamo i disagi, ripulire la mente e dire: "Io sono anche quello con le ossessioni, ma sono anche quella o quello che le può mettere in una stanza e vedere altro". Allora s'impara la cosa più importante: che le cose non si rimettono a posto mai con i pensieri, ma con l'estraneità, e che il miglior progetto che puoi fare è diventare estraneo a te stesso. C'è un altrove, che tu ignori; il nuovo numero di Riza Psicosomatica è dedicato soprattutto a questo, alle tecniche pratiche utili a mettere sullo sfondo ciò che ti disturba per aspettare qualcosa che viene da un territorio sconosciuto dell'anima. Le cose più belle vengono da lì, dal nostro lato sconosciuto. Buona lettura!
Riza Psicosomatica è disponibile sia in edicola che sul nostro store online.
