La nostra vita è basata su codici antichissimi, antichi come il mondo. Se non siamo vicini a quei codici non possiamo stare bene, perché l'Anima si ribella
Vi parlo del nuovo numero di AntiAge ora in edicola, che nel servizio centrale è dedicato al mal di schiena. La colonna vertebrale è uno dei cardini del nostro benessere, della nostra salute e della via del ringiovanimento e quindi i nostri esperti ne parlano diffusamente.
Che cos’è la giovinezza? La giovinezza è la presenza interiore di un nuovo modo di vedere la vita. Mi piace partire da un grande poeta greco, che si rivolge all’anima, alla nostra interiorità più profonda, con queste parole: “Anima la tua patria è il viaggio”. “Ma dottore, come faccio a sapere se sono in viaggio?” Vivi negli stessi ricordi, rimugini sulla causa della tua separazione, stai rivivendo un dolore che c’è stato, ti senti sfortunata, ti senti sbagliata, ti sembra che hai bisogno di riempirti di parole inutili? Quello non è il viaggio. Anzi, quelli sono i sintomi del fatto che il tuo viaggio si è arrestato. Senti il desiderio ogni tanto di stare in silenzio? Hai voglia di passeggiare in giardino, annusare i fiori? Hai in mente cose che non hai fatto e che ancora vorresti fare. Immagini di fare l’amore con un uomo sconosciuto? Immagini un vestito che non metti da anni? Immagini te che sei pronta a tutto? Ma soprattutto immagini: lì sei in viaggio.
Bachelard dice che noi siamo abituati a credere di essere figli del pensiero, della ragione. No, noi siamo soprattutto capacità immaginativa. I bambini, che sono più vicini all’essenza, ce lo insegnano giorno dopo giorno. L’altro ieri una mia paziente mi diceva: “Dottore la mia giornata è fatta di problemi che risolvo uno dopo l’altro: sono caparbia, sono forte, sa come mi chiamano? ‘Signora sicurezza’!” Ed io le risposi: “Le persone molto sicure invecchiano prima e non solo: si ammalano di disagi molto più spesso”.
Tutti pensano che fare terapia voglia dire cambiare o migliorare la propria vita. Questa è una sciocchezza. La terapia è introdurre nella tua vita qualcosa di misterioso, è entrare in un altro spazio, varcare una porta. È ascoltare la voce interiore che ti chiama per dirti: “Ma dove stai andando, cosa stai facendo, stai perdendo tempo, ti stai riempiendo di cose inutili?". "Lascia fare a me,” ti dice l’anima “sono io la Signora della giovinezza, perché io ho costruito il tuo essere dalla fecondazione in poi”.
I taoisti dicono che c’è un’intelligenza che si sceglie, un ovulo e uno spermatozoo più adatti a ciascuno di noi, quindi il tuo progetto è già scritto dentro di te. Lo stai realizzando? Lo stai seguendo? Stai seguendo il tuo carattere? Stai facendo cose nuove? Stai preparando il futuro? Ma quando? Preparare il futuro vuol dire cosa capita di nuovo oggi che non avevo visto ieri. Allora diventi un’eterna fioritura. A chi posso telefonare oggi che non ho ancora chiamato? Quali piante vado a visitare in giardino? Quante parole, mi metto in un posto silenzioso, come un nido, e dico “silenzio, io non ti vedo, ma portami tu da qualche parte, che tu sai dove andare”. L’anima è silenziosa.
Immagina questo luogo silenzioso come una porta da dove puoi entrare nel silenzio, nel femminile, nelle sue regole, nei suoi codici. Non sei tu che hai stabilito i 28 giorni del ciclo, non sei tu che hai stabilito che il ciclo dovesse finire e anziché considerare la menopausa una maledizione, considerala come la migliore occasione per continuare il viaggio. Nessuna persona al mondo si sognerebbe per andare a Roma di scendere a Piacenza. E allora perché tu pensi di scendere nei ricordi per ricordarti di un amore che è finito o un fallimento o una tragedia o un lutto? Il viaggio continua. Se ti ricordi ogni giorno che sei in viaggio e se prima di dormire l’unico esame di coscienza è dire “oggi io sono stato nel mio viaggio? non so, beh domani lo riprendo”. Buona lettura!
AntiAge, il nuovo mensile dedicato alle donne.
