Il nuovo libro, edito da Mondadori, è in vetta alle classifiche italiane della saggistica: il messaggio di ringraziamento del Dottor Morelli
Segui il tuo destino, il mio nuovo libro edito da Mondadori e uscito a novembre, continua a riscuotere un grande successo nelle librerie: ne sono davvero felice, e ringrazio tutti i lettori per il calore con cui l'opera è stata accolta. Ciò che più di tutto mi rende contento, però, è il gran numero di commenti sul tema principale del libro, totalmente dedicato all'unicità che caratterizza ciascuno di noi: dalle vostre parole di elogio e anche di critica, riesco a capire che il concetto espresso in Segui il tuo destino è stato ben compreso dal pubblico.
Ognuno ha una sua Guida Interiore, un'Immagine Innata che lo guida per realizzare la sua missione nella vita. Spesso molti dei nostri disturbi dipendono dal fatto che non stiamo realizzando la nostra vera natura. Molte volte finiamo per accondiscendere ai modelli degli altri, a quello che ci chiedono, e così blocchiamo il nostro sviluppo. Seguire il proprio destino significa trovare capacità, talenti insospettabili. Il libro parla dei codici che ci permettono di capire se siamo sulla strada giusta. Ciascuno ha la sua.
Segui il tuo destino è al secondo posto nelle classifiche dei libri di saggistica più venduti in Italia: l'interesse suscitato mi sprona, e al tempo stesso conferma la necessità di affrontare a 360° il tema dell'evoluzione del nostro Io. Di fronte all'idea malata che noi siamo figli del passato, di genitori che non ci hanno amato o di accadimenti che hanno rovinato la nostra esistenza, questo libro sostiene esattamente il contrario. Noi siamo unici e dobbiamo mettere i germogli, i fiori, i frutti, i talenti del nostro albero. Si può star bene con se stessi, solo se ci allontaniamo dal voler assomigliare agli altri. Allora, e solo allora, arriva a salvarci il regno del Senza Tempo, dove vivono i sogni, le fiabe, i miti, i riti.
Classifica Corriere della Sera 21/01/2020
Roberto
Grazie ancora per l'accoglienza e buona lettura!
Raffaele Morelli