La valerianella è un'insalata che cresce in questo periodo, ricca di fibre e clorofilla e perfetta per rinforzare il sistema immunitario e disintossicare i nostri organi
Tra poco tempo comparirà sui banchi dell'ortofrutta la Valerianella locusta, una delle insalate più tenere e delicate. La valerianella è una pianta spontanea che cresce ormai in tutta l'area mediterranea, anche se vede le sue origini in Sardegna e Sicilia. Si tratta di un vero e proprio concentrato di fibre, cellulosa, clorofilla (efficace contro le anemie) e vitamine del gruppo B, in particolare la B6 (un etto di insalata ne contiene un quarto del fabbisogno giornaliero), o piridoxina, un nutriente che sostiene la funzionalità dei nervi e agisce sul tono dell'umore.
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La valerianella è un ottimo alleato per un detox in vista della primavera, in quanto ha grandi proprietà diuretiche e depuratrici. La valerianella è ricca di ferro, potassio e rame, minerali preziosi per la salute di cuore e arterie e per dare energia a tutto l'organismo. Inoltre contiene vitamina C al pari del succo di limone, per cui contrasta cali del sistema immunitario, influenze e mali di stagioni che ancora si trascinano in questo periodo.
Per sfruttare tutte le virtù della valerianella, è consigliabile consumarla cruda. Mangiane un piatto abbondante (almeno 100 grammi) prima del piatto principale a pranzo e cena, condendola con un olio evo leggero, succo di limone e un pizzico di sale marino integrale. In questo modo aumenti anche il senso di sazietà. La valerianella può anche diventare la base per insalate più ricche, con l'aggiunta di agrumi, mele renette, melograno e qualche noce.
Se hai ancora voglia di piatti caldi, puoi comunque assaporare questa insalata dai tanti benefici. Ad esempio, puoi aggiungerla alle zuppe calde, ma solo a fine cottura, in modo da non disperderne le proprietà. Condisci con olio evo e scaglie di buon Parmigiano.