Il caldo non agevola la circolazione venosa e così si aggravano disturbi come vene varicose, ritenzione idrica, gonfiori, cellulite: prova con docce alternate, rusco, aloe e aceto di mele
In estate i disturbi della circolazione venosa e linfatica non fanno che peggiorare. Ed è così che cominciamo ad accusare quella fastidiosa sensazione di gambe pesanti, caviglie gonfie, edemi e vene varicose. Inutile dire che la sedentarietà, unita al caldo eccessivo, non fa che peggiorare il problema. Ci sono tuttavia alcuni accorgimenti e rimedi naturali di facile reperibilità che possono aiutarci a sopportare meglio la calura estiva e le relative conseguenze.
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È il rimedio più classico ed economico. Per metterlo in pratica è sufficiente avere a disposizione una doccia o una vasca. Si utilizza il getto d’acqua della doccia a una distanza di circa trenta-quaranta centimetri e si esegue una sorta di massaggio facendo circolare l’acqua fredda partendo dai piedi per arrivare sino all’inguine per tre o quattro minuti. Lo stesso movimento va ripetuto con l’acqua calda allo scopo di eseguire una sorta di ginnastica venosa. Il ciclo caldo/freddo va ripetuto più volte.
L’oleolito di rusco è uno dei migliori prodotti per migliorare la circolazione venosa. Si applica ponendone una piccola quantità sulla mano ed eseguendo un massaggio delicato, dalle caviglie fino all’inguine, per circa una decina di minuti. Per potenziare l’effetto è possibile aggiungere alcune gocce di olio essenziale di cipresso. L’attività flebotonica del rusco (o pungitopo) è resa possibile grazie all’azione di una sostanza denominata ruscogenina. Essa ha la peculiarità di rendere più toniche ed elastiche le pareti dei vasi, di ridurre la fragilità capillare, aumentare il tono venoso e limitare ristagni che potrebbero essere alla base di ritenzione idrica e cellulite. In alternativa all’oleolito si può assumere l’estratto secco di rusco nella dose di 500 mg al giorno.
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Un altro rimedio facilmente reperibile è l’aloe in gel. Si trova nelle erboristerie e farmacie un po’ fornite. Si aggiungono alcune gocce di olio essenziale di limone biologico, si miscela bene e si mette il prodotto ottenuto in frigorifero per un paio d’ore. Al termine si usa massaggiando velocemente le gambe fino ad assorbimento. L’operazione va ripetuta 3-4 volte al giorno, stando attendi a non scaldare il prodotto durante l’applicazione.
Un rimedio decisamente più casalingo etichettato tra i rimedi della nonna, è l’aceto di mele. Si utilizzano delle garze sterili imbibite di aceto e si applicano sulle zone colpite per mezzo minuto rinnovando l’applicazione di tanto in tanto. Per migliorarne l’effetto possono essere aggiunte alcune gocce di oli essenziali di lentistico, menta e rosmarino.
L'aloe vera è una delle piante più utili per l'uomo: i suoi derivati sono eccezionali per ringiovanire le cellule, depurare il fegato, aiutare il dimagrimento e fare il pieno di energia vitale.
