Il nuovo numero di Riza psicosomatica si occupa di comunicazione, perché imparare a dire le parole giuste ci cambia davvero la vita
Quali sono le parole più importanti? Quelle che diciamo a noi stessi. La parola, gli antichi lo sapevano bene, "viene" dalla lingua e la lingua analogicamente ricorda la forma dell'organo sessuale maschile; ciò significa che la parola feconda il mondo proprio come il seme dell'uomo feconda la donna. Questo fa capire perché in tutte le Tradizioni, i suoni, le preghiere abbiano grande importanza; è come se parlando a queste forze sconosciute che sono gli dei (ovvero la rappresentazione simbolica delle nostre funzioni interiori) noi potessimo “ottenere” da noi stessi cose che in altri modi non potremmo raggiungere. Le parole cambiano davvero la vita: per questo è importante imparare a usare quelle giuste….
E in più, su Riza di novembre troverai:
Coppie in crisi. non lo riconosci più? è la vostra grande occasione
Il partner è cambiato, o forse sei cambiato tu? Ora ti sembra così distante. E ti chiedi: amavi lui, o l’idea che ti eri fatta del vostro rapporto? Fatto sta che arriva la crisi. Ma non è sempre un fatto negativo. Il collante di una coppia non può essere un copione in cui ognuno recita sempre la stessa parte. L’eros ha bisogno di novità, di rinnovamento. Se invece tutto è già visto e scontato, l’amore si spegne. A volte la coppia entra in crisi proprio perché finalmente torna sulla scena il mistero. La fine di certi “incastri perfetti” può essere anche una fantastica occasione per ritrovare l’amore.
Gli intransigenti: come vivere con un piccolo dittatore accanto
Vuole sempre aver ragione, non ascolta, si impone, tiene il muso. E spesso i suoi sono solo capricci. Difficile viverci accanto. Ma qualche trucco per disinnescarlo, per fortuna, esiste. Primo: non confondere l’autorevolezza di un leader con i capricci di un dittatore: il primo ti guida, il secondo ti usa. Secondo: non cadere nell’emotività di fronte a lui: puoi smontarlo solo se non gli dai troppa corda. Scopriamo come si fa.
Il frustrato cronico: un ruolo stretto da rifiutare subito
Sentirsi insoddisfatti e frustrati è oggi una delle prime cause di malessere. Alla base spesso non ci sono concrete difficoltà o problemi insormontabili, ma bisogni indotti e irraggiungibili. La soluzione è ritrovare il piacere di affrontare ostacoli reali. Il pericolo infatti è diventare un frustrato cronico: quel tipico personaggio che parla male di sé con feroce autoironia facendo divertire tutti e così li rassicura di non essere meglio di loro. Una maschera che impedisce di crescere.
Medicina naturale: l’altro modo di trovare salute e benessere
- Artrosi e cervicale: alla tua salute serve un po’ di spina dorsale!
Sinonimo di carattere forte e solido nel linguaggio comune, la colonna vertebrale ci sorregge e ci fa muovere nello spazio. Ma troppa rigidità provoca problemi e patologie. Scopriamo come intervenire.
- Le piante amare: disintossicati con gusto
Radicchio, catalogna, cicoria, daikon, cime di rapa, cavoli, scorzonera: a novembre la natura ci regala piante dalle virtù terapeutiche ottimali per l’autunno e l’inverno. Tutte da gustare! Ecco le ricette per cucinarle facilmente.
- Capelli: tre tattiche per chiome sempre in forma
Massaggio, alimenti e integratori, pulizia naturale: sono le tre armi a nostra disposizione per evitare capelli sfibrati
e stanchi e ridare salute e volume alle nostre chiome.
Filo diretto con Riza: i lettori domandano, gli esperti di Riza rispondono.
Lavori, salute, sentimenti, relazioni, sogni, forma fisica: ogni mese arrivano sui tavoli della redazione le e-mail e le lettere dei lettori che chiedono un aiuto o un consiglio. E ogni mese Riza con i suoi esperti, medici e psicologi, risponde personalmente e sulle pagine della rivista. Uno spazio a disposizione di tutti per imparare assieme l’arte di vivere bene ogni giorno, con se stessi e con gli altri.
