Lo afferma una prestigiosa rivista medica: danzare aumenta le capacità cognitive e aiuta a costruire un formidabile argine contro il decadimento delle cellule nervose
Lo afferma il prestigioso “New England Journal of Medicine”: ballare frequentemente sarebbe il miglior antidoto contro l'invecchiamento cerebrale. Il ballo aumenterebbe le capacita' cognitive ad ogni eta' oltre a dare una spinta vitale al proprio stile di vita e contribuire a incrementare i rapporti sociali. Il ballo e' da sempre considerato anche un esercizio fisico. Studi recenti hanno dimostrato come i benefici della danza siano molteplici. Dalla riduzione dello stress, all'aumento dei livelli di serotoninanel sangue con la conseguenza di dare al corpo un generale benessere.
Ballare, un piacere amico dell'intelligenza
Più' recentemente e' stato studiato un altro aspetto: andare a ballare frequentemente può incrementare le capacita' intellettive e proteggere dalla demenza e dalle malattie degenerative del sistema nervoso. Il nostro cervello riattiva e solidifica le connessioni neuronali secondo il bisogno, e se non ne ha bisogno le lascerà invecchiare. La ricerca analizza diverse attività che mantengonogiovani e brillanti chi le pratica. Come si evince, il ballo ha surclassato tutti:
- Leggere - 35%
- Andare in bicicletta e nuotare - 0%
- Puzzles almeno quattro volte a settimana - 47%
- Giocare a golf golf - 0%
- Ballare frequentemente – 76%.
Dai risultati si può notare come il ballo sia la passione che mantiene al meglio il cervello integro e giovane: nel ballo il corpo deve decidere ogni pochi secondi un nuovo movimento. Proprio queste continue “micro scelte” sarebbero alla base dell'effetto benefico a livello cerebrale, una vera ginnastica neuronale per mantenersi a ritmo di musica.