Un pasto serale leggero ed equilibrato abbinato alle giuste erbe calmanti sono l'ideale per prevenire le piccole insonnie dei bambini
Per quel che concerne il sonno, ogni bambino è una “storia” a sé: se è vero che fino a 3 mesi d’età il riposo del neonato è naturalmente interrotto dalle coliche e dalle esigenze della poppata, crescendo i piccoli possono andare incontro a turbe del sonno (difficoltà ad addormentarsi, risvegli precoci) dovute alle cause più diverse. E a meno che non si riscontri a livello medico una vera patologia di tipo neurologico, in questi casi è controindicato intervenire con sonniferi e tranquillanti.
Denti, incubi e mal di pancia turbano il sonno
Al momento di mettere i denti, ovvero a partire dal quarto e quinto mese, si può verificare un periodo di sonno agitato, poiché i disturbi della dentizione si manifestano con più evidenza durante la notte. Già verso i sei mesi del bambino la durata del sonno si allunga fino a 5-6 ore, e a un anno si arriva a 13 ore di sonno con due sonnellini pomeridiani. A partire dall’anno di età, i bambini dormono almeno 10 ore per notte, tanto che risulta difficile svegliarli al mattino, mentre durante la fase della pubertà, in concomitanza con il “subbuglio” ormonale, si può avere un sonno leggero e di minore durata.
Una cena leggera, il miglior sonnifero
Il pasto serale è molto importante per riposare bene. È buona norma non cenare tardi: l’ora ideale si aggira intorno alle 19-20. Nel menu vanno evitate le proteine animali, soprattutto carne o uova, che richiedono lunghi tempi di digestione e stimolano il metabolismo di surrene e tiroide, favorendo l’insonnia. Vanno bene cereali integrali, legumi e i cibi che contengono triptofano, un precursore della serotonina, ormone che regola il sonno e l’umore: sono il latte vaccino, lo yogurt, il riso, l’orzo e i semi oleosi. Zucchine, banane, prugne, patate, albicocche, carote, spinaci e yogurt contengono potassio, minerale che ci fa riposare bene. Infine, per evitare che di notte vi sia un calo degli zuccheri (provoca risvegli precoci) non devono mancare i carboidrati: riso, pane, pasta e miele, meglio se integrali.
Sogni d'oro con tiglio, melissa ed estratti d'agrumi
Tiglio, fiori d’arancio e melissa sono le erbe soporifere più adatte ai bambini: l’ideale è farsi preparare un mix delle erbe e metterne un pizzico in una tazza d’acqua; far sobbollire 5 minuti, filtrare e dolcificare con miele. Attenzione: la passiflora e la valeriana sono erbe dall’azione molto intensa e non vanno utilizzate nell’infanzia: si rischia l’assuefazione.
