Potenziamo ora e in modo naturale la risposta immunitaria dei bambini alle prese con le prime sindromi influenzali tipi di questo periodo dell’anno
Siamo a Ottobre, l’autunno è iniziato da qualche giorno e i nostri bimbi sono tornati a scuola già da qualche settimana. È il momento più adatto per aiutarli ad affrontare al meglio il cambio di stagione. Possiamo cominciare fin da subito con cure naturali immunostimolanti che servono a “corazzare” le difese. Con l’arrivo dell’autunno viene caldeggiata la vaccinazione contro l’influenza, senza dubbio indicata per i bimbi più fragili e che soffrono di patologie specifiche e debilitanti, ma il virus responsabile di questa malattia muta di anno in anno e assume forme che non vengono riconosciute dagli anticorpi, per cui si deve ripetere la vaccinazione ogni anno.
L’alternativa giusta per non ammalarsi?
Una buona cura preventiva che rafforzi le difese naturali dell’organismo è preferibile all’inoculazione di un vaccino aggressivo che non contrasta le “parainfluenze” come ad esempio quella gastroenterica. Per tutti questi casi, si rivela molto più utile giocare d’anticipo potenziando, naturalmente, la risposta immunitaria.
Le piante giuste
L’echinacea neutralizza gli agenti patogeni
È una pianta originaria del Nord America, utilizzata già dagli indiani Dakota contro la tosse e le malattie da raffreddamento. Ha proprietà antisettiche e immunostimolanti ed è impiegata con successo nelle sindromi influenzali e nelle riniti. Si usa come trattamento preventivo, si assume sotto forma di tintura madre, 10 gocce al giorno per un mese. Per bimbi sotto i due anni, consultare sempre prima il medico.
Uncaria, la “corazza” contro le epidemie
Il suo nome popolare è “unghia di gatto”, arriva dal Sud America ed è nota nella tradizione peruviana come “medicinale” rinforzante. Contiene alcaloidi, sostanze organiche di origine vegetale che hanno un effetto immunostimolante. I bambini possono prendere mezza capsula di estratto secco al giorno, sciolta in acqua, per un mese.
Aloe Vera, efficace per l’intestino, rinforza le difese
Si utilizza il succo puro al 100% ottenuto per spremitura della polpa e delle foglie. L’attività immunomodulante è svolta dai glucomannani, una classe di zuccheri a catena lunga, che drenano la parete intestinale stimolando anticorpi e linfociti T. Ai piccoli occorre somministrare un cucchiaino da tè di succo di Aloe vera mescolandolo a un vasetto di yogurt, per 1-2 settimane. La stessa dose serve per drenare l’intestino e abbassare la febbre durante l’influenza.
La prevenzione comincia a tavola
Possiamo “anticipare” l’insorgere dell’influenza nutrendo i nostri piccoli con cibi ricchi di vitamina c, come agrumi, kiwi e broccoli: sono potenti antiossidanti e aiutano il sistema immunitario a restare in forma.
Antibiotici? Solo se necessario
Cerchiamo il più possibile di evitare il ricorso smodato agli antibiotici, spesso prescritti in eccesso, che alla lunga possono indebolire il sistema immunitario dei piccoli. Proprio per ridurre al minimo il rischio di dover ricorrere a questi farmaci, meglio agire per tempo ricorrendo ai rimedi naturali che migliorano la funzionalità del sistema immunitario in vista dell’inverno. Se il sistema immunitario è forte e la flora batterica intestinale attiva, sarà più difficile che il bambino si ammali o in ogni caso la risoluzione della malattia avverrà in tempi più brevi e senza strascichi.
