Questo oligoelemento che aiuta il metabolismo è un alleato per smaltire i chili in più: ecco la dieta che ne riequilibra le riserve e regala nuovo sprint
Il cromo è importante per tutti coloro che fanno attenzione al peso e vogliono perderne, perché svolge il ruolo più importante nel metabolismo degli zuccheri (o glucidi). Il cromo ha un effetto particolare nei confronti dell’insulina, l’ormone responsabile della penetrazione dello zucchero nelle cellule del corpo umano: la attiva e favorisce l’assimilazione degli zuccheri ed il metabolismo dei grassi, ma soprattutto combatte l’eccesso di peso! Intervenendo sul metabolismo dei grassi, il cromo è in grado di ridurre il tasso di colesterolo nel sangue e di prevenire i problemi cardiovascolari.
Sono tante le situazioni che possono far pensare ad una carenza di cromo. Fra le più comuni troviamo:
- grande stanchezza durante il giorno
- piccoli e grandi disturbi nervosi e psichici,
- perdita o un accumulo di peso improvvisi,
- stress prolungato, infezioni acute,
- traumi fisici
- disturbi nel metabolismo degli zuccheri che conducono a squilibri importanti.
Se non è immediato valutare in modo certo un’eventuale carenza di cromo, è semplice porvi rimedio o prevenirla in modo semplice ed efficace. Basta ricorrere a certi alimenti che ne sono ricchi.
Il lievito di birra ne è ricco, ma anche i cereali integrali permettono una buona assimilazione del cromo che contengono. Chi deve riportare i valori di cromo ad un livello accettabile, deve consumare questi cibi:
lievito di birra, cereali biologici integrali, germogli che derivano dai cereali, asparagi, broccoli, frutti di mare, tuorlo dell’uovo, germe di grano, funghi, barbabietola, cipolla, mais, birra, fegato di manzo, rognoni, nocciole, prugne, patate, formaggi, timo, pepe nero (senza eccedere nelle quantità)
Se ci alimentiamo così il nostro corpo riuscirà a regolarizzare l’assimilazione dei glucidi, a ridurre il bisogno di consumare zuccheri e a placare la fame.
Bastano tre giorni con questi menu per riequilibrare l’organismo.
A pranzo: Risotto integrale (80 g di riso integrale) con gli asparagi (150 g) e prezzemolo. - Fegato di manzo (120 g) saltato in padella con broccoli a volontà stufati in brodo vegetale.
A cena: Minestra di verdure miste tagliate a pezzi (100 g broccoli, una grossa patata, 2 cipolle) e orzo perlato (50 g). - Frittata ai funghi (2 uova) con insalata verde e lievito di birra in scaglie (10 g).
A pranzo: Pasta integrale (80 g) alle vongole (150 g sgusciate). - Insalata mista con verdure cotte e crude (100 g broccoli, uno scalogno crudo, 50 g mais, una patata, un gambo di sedano, un carota grattuggiata) con lievito di birra (10 g).
A cena: Piatto unico: insalata di riso integrale (60 g) con barbabietole (100 g), funghi (70 g), un uovo sodo, un cipollotto affettato, germogli di grano (50 g), mais (50 g) e lievito di birra (10 g).
A pranzo: Insalata esotica: lattuga, mais (50 g), una patata bollita, 3 nocciole pestate, 2 datteri, germogli di soia (50 g), dadini di emmenthal (30 g). - Rognoni in padella (100 g) con abbondante contorno di cipolle stufate in brodo vegetale.
A cena: Polenta integrale (80 g di farina) con funghi trifolati al prezzemolo (200 g). - Uova strapazzate (2) con contorno di broccoli (100 g) , una cipolla e pomodori secchi (30 g) saltati in padella.