Tienili sempre a portata di mano: prevengono l’appetito fuori pasto e aiutano a mantenere più a lungo il senso di sazietà, a tutto vantaggio della linea
Ortaggi croccanti, frutti ricchi di vitamine, semi spezza fame, bevande depurative, alghe benefiche e non solo: la natura ci offre tanti cibi con poche calorie che saziano, spezzano la fame e ci donano senso di sazietà. Ne abbiamo selezionati sette davvero efficaci: inseriscili nelle tue abitudini alimentari quotidiane e ti sorprenderai dei risultati!
Pur essendo abbastanza calorico (160 kcal per 100 g), l’avocado è un ottimo alleato per tenere sotto controllo la fame: il merito è dei suoi grassi polinsaturi, che nutrono il sistema nervoso ed evitano che l’ansia ci spinga alla ricerca di cibo. Aggiungi l’avocado a tocchetti a tutte le tue insalate, servilo come antipasto con del salmone affumicato a listarelle (è super rassodante).
Trasformalo anche in una golosa crema dolce da spalmare sul pane: frulla mezzo avocado con un cucchiaino di cacao amaro e 2 cucchiaini di malto di riso, e gusta subito.
I semi di girasole contengono fino al 55% di grassi buoni e proprio per questo favoriscono la sazietà; apportano proteine, vitamine del gruppo B (tamponano il desiderio di zuccheri), magnesio (antistress), potassio (drenante e rassodante) e glucidi (“carburante” per il metabolismo).
Mescola un cucchiaio da minestra di semi di girasole bio con un cucchiaino da tè di polline e sgranocchia questo mix (lo puoi tenere in una scatolina) ogni volta che ti assale il desiderio di cibi zuccherini. Puoi aggiungere i semi di girasole alle minestre (al posto dei crostini), al muesli e anche allo yogurt.
L’agar-agar è un’alga che, sotto forma di farina, si usa come addensante per creme e gelatine. Una volta a contatto con i liquidi presenti nello stomaco, aumenta di volume e induce un rapido e durevole senso di pienezza. L’agar-agar assorbe scorie e acidità dall’intestino, attenuando meteorismo, stipsi e gonfiore.
Acquista la farina di agar-agar in erboristeria o nei negozi di cibi bio e aggiungine un cucchiaino a spremute e centrifugati, che così diventeranno più densi e sazianti. Un cucchiaino di agar-agar nello yogurt e nei budini li arricchisce di fibre sgonfia-pancia.
Arance, limoni, pompelmi, mandarini e in genere tutti gli agrumi sono degli efficaci anti fame. Oltre a fornire dosi elevate di vitamina C, utile a prevenire le infiammazioni che bloccano il metabolismo, stimolano il corpo a secernere un aminoacido (la carnitina) che aiuta l’organismo a smaltire le calorie e ad assimilare meno grassi e meno zuccheri.
Bevi ogni mattina una spremuta (o un centrifugato) di agrumi misti, cercando di assumerla non appena è pronta: dopo 5 minuti, infatti, la vitamina C si deteriora e non è più biodisponibile. In alternativa, gusta gli agrumi freschi a spicchi come spuntino.
Spesso la fame nervosa nasce da uno stato d’intossicazione latente. La papaia, fonte privilegiata di antiossidanti, aiuta a ristabilire l’equilibrio acido-base facendolo virare verso l’alcalinità, grazie all’enzima papaina. Risultato? Ci sentiamo più leggeri, meno gonfi e anche meno affamati.
Gusta la papaia fresca in macedonia, “condita” con del succo di limone, da sola o abbinata a kiwi e mele: ricchi di pectine, questi frutti tolgono il senso di appetito costante. Oppure sciogli una bustina di polvere di papaia fermentata in un bicchiere di acqua o di latte vegetale e bevi subito, una volta al dì.
Lo zenzero è uno straordinario alleato dimagrante: oltre a eliminare muco e secrezioni dallo stomaco e dall’intestino (regolando così l’assorbimento dei nutrienti), i suoi oli essenziali hanno un’azione “anestetizzante” sul palato e aiutano a tenere sotto controllo la fame fuori pasto.
Acquista la radice di zenzero fresca e grattugiala in abbondanza sulle insalate, sul pesce cotto al forno e sulle macedonie; usa lo zenzero anche per arricchire i tuoi infusi (bastano 2-3 cm di radice affettata fine per ogni tazza d’acqua). E sostituisci anche le tue solite caramelle con tocchetti di zenzero candito!
Il tè verde, grazie al suo contenuto di catechina, blocca il trasporto del glucosio verso le cellule di grasso e ne ostacola quindi l’accumulo. Il tè verde contribuisce a stabilizzare il livello di zuccheri nel sangue (la glicemia), evitando gli attacchi di fame che compaiono spesso dopo un pasto ricco di carboidrati.
Bevi almeno 3 tazze di tè verde ben caldo nell’arco della giornata, soprattutto a fine pasto; puoi anche prepararlo la mattina e portarlo con te dentro un thermos in ufficio, senza zuccherarlo ma insaporendolo con una presa di cannella.
Vuoi dimagrire? Attenta ai cibi light!